È uno strano destino quello di Alan B. McElroy: sin dai tempi di Halloween 4 le sue sceneggiature sono rimaneggiate da altri. Depositata nell’ottobre 2002, sulla sua sceneggiatura dal titolo Wrong Turn ci mettono le mani Adam Cooper e Bill Collage per conto della Constantin Media: non si può sapere se l’hanno migliorata, comunque il risultato non è malvagio.
Uscito negli USA il 30 maggio 2003, il film arriva in Italia distribuito dalla Eagle Pictures in sala sin dall’8 agosto 2004. Per i “giovani”, ricordo che antica tradizione italiana è di far uscire ad agosto i film considerati troppo brutti per “sporcare” mesi più propizi. Oggi non sembra esserci più questa usanza: tutti i film stanno sì e no un paio di settimane al cinema quindi sono tutti dei flop al botteghino…
La Eagle Pictures porta il film in DVD e VHS a noleggio dal 1° dicembre 2004, e in vendita dal 18 gennaio 2005. Dal 1° agosto 2012 è disponibile anche in Blu-ray, sempre con il sottotitolo Il bosco ha fame.
Dopo il deludente Delitto + Castigo a Suburbia non si poteva dire che il regista Rob Schmidt avesse alte quotazioni, invece crea un piccolo gioiellino grazie anche ad aiuti di qualità. Il celebre mago degli effetti speciali Stan Winston, infatti, co-produce in prima persona il film ed affida i make-up dei cattivi al suo Stan Winston Studio. E non è poco.
Con qualche soldo in più e un paio di volti noti si può fare tanto. Per esempio solo dieci giorni prima dell’uscita in sala di questo film, è andato in onda in TV l’ultimo episodio di Buffy, l’ammazzavampiri dove appare la ventitreenne Eliza Dushku (di origini albanesi), già apprezzata nello spin-off Angel: gli spettatori della fortunata serie televisiva di sicuro avranno apprezzato il suo ruolo nell’horror al cinema, alzandone le quote.
Noto negli ultimi anni per il suo ruolo del dott. Joseph Quinn in “Dexter”, l’attore Desmond Harrington interpreta qui Chris Flynn, impossibilitato a raggiungere Raleigh per un importantissimo colloquio di lavoro: sembra davvero una buona idea buttarsi in mezzo ai boschi e percorrere strade sconosciute e sterrate per raggiungere la propria destinazione. Come se non avesse mai visto un film horror ambientato nella solitaria e selvaggia provincia americana…
Durante il viaggio gli capita davvero l’assurdo: andare a sbattere con l’auto contro un’altra auto. In una terra disabitata, un incidente automobilistico sfida davvero ogni calcolo percentuale, ma negli horror è qualcosa anzi di scontato.
Chris incontra così la solita comitiva di giovani dementi che non aspetta altro che essere giustamente massacrata per colpa di scelte stupide.
In cerca di un telefono, quando tutti sanno che nella provincia americana non esistono telefoni, i giovani incontrano la simpatica comunità di cannibali assassini che vive nelle colline del Wisconsin: ormai lo sappiamo che la provincia americana vanta la più alta densità mondiale di cannibali e spostati…
Ispirata l’idea di non dar voce ai mostruosi hillbillies – uno dei quali è interpretato da Julian Richings: lo strano personaggio che apre il film Cube (1997) – che vivono con scioltezza la loro tara genealogica e cercano di far fuori gli sguscianti ragazzi.
Non sarà così facile, perché gli occhioni belli di Eliza Dushku saranno fatali…
Questo primo Wrong Turn presenta una storia altamente “classica” ma ben girata e con trovate visive particolarmente azzeccate – la ragazza decapitata sull’albero è una scena da antologia dell’horror! – e riesce ad essere molto meno stupido dei film similari… e di sicuro il migliore dei molti sequel che ne hanno sporcato il titolo.
Anche dopo dieci anni, rimane un film divertente da vedere.
L.
- Wrong Turn 7 (2021) Copiare (male) dai francesi
- Wrong Turn 6 (2014) Last Resort
- Wrong Turn 5 (2012) Bagno di sangue
- Wrong Turn 4 (2011) La montagna dei folli
- Wrong Turn 3 (2009) Svolta mortale
- Wrong Turn 2 (2007) Senza via di uscita
- Wrong Turn 1 (2003) Il bosco ha fame
Pingback: Bilancio gennaio 2015 | Il Zinefilo
Pingback: Presa mortale (2006) | Il Zinefilo
Pingback: Presa mortale 4 Moving Target (2015) | Il Zinefilo
non sara il massimo come film ma per per me è il migliore degli altri seguiti.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ah sì, indiscutibile! Un’ottima fotografia, una bella presentazione dei personaggi e anche qualche atmosfera azzeccata: il primo è davvero un buon film horror, poi la saga è crollata miseramente…
"Mi piace""Mi piace"
Pingback: Wrong Turn 7 (2021) Copiare (male) dai francesi | Il Zinefilo