Scorpion King 3 (2012) La battaglia finale

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Il terzo episodio della serie qualche soldo lo trova e la Universal 1440 Entertainment – sezione speciale della Universal specializzata in sequel poveri di titoli famosi – alza il livello del budget: malgrado la trama sia oltremodo buffonesca, The Scorpion King 3: Battle for Redemption è uno spettacolo molto più divertente dell’episodio che l’ha preceduto.
La firma è di Roel Reiné (dai Paesi Bassi), regista televisivo promosso ai film dopo il successo del comunque buono Death Race 2 (2010): in attesa di dirigere il deludente Death Race 3 (2012), con i suoi fidi sceneggiatori Brendan Cowles e Shane Kuhn si diverte un mondo a dirigere le mille scene di battaglia di questo film.
Uscito il 17 gennaio 2012 in patria, la Universal Pictures lo porta in DVD e Blu-ray italiani il 24 aprile successivo, con il titolo Il Re Scorpione 3. La battaglia finale.

Da destra: Mathayus (Victor Webster) e il suo ruttante amico Olaf (Bostin Christopher)

Da destra: Mathayus (Victor Webster) e il suo ruttante amico Olaf (Bostin Christopher)

Troviamo Mathayus (interpretato stavolta da Victor Webster) parecchio abbacchiato: ha perso il suo regno e la sua regina è morta. Non avendo più ragione di vivere, il suo unico intento è morire con onore… all’inseguimento dell’oro dei mercenari. Ma… un momento, che onore c’è a inseguire l’oro? ’st’americani so’ davvero confusi…
Comunque ci sono problemi più importanti: è in corso la Guerra delle S! Se non bastasse MathayuS, c’è il re HoruS (Ron Perlman) preoccupato perché suo fratello TaluS (Billy Zane) è diventato troppo potente e ora vuole spodestarlo con le potenze malvage della lettera S. TaluS sta marciando contro RamuSan (Temuera Morrison: ve lo ricordate in Once Were Warriors?) per rubargli il Libro dei Mortacci.
Dunque HoruS deve impedire a Talus di Sottrarre al Sire il libro dell’HocuS PocuS, perché con l’HocuS PocuS TaluS Sconfiggerà HoruS. E qui serve MathayuS.

Un gigionesco Billy Zane nel ruolo di Talus

Un gigionesco Billy Zane nel ruolo di Talus

Insieme al ruttante amico Olaf (Bostin Christopher), Mathayus gira il mondo affrontando mille rocambolesche avventure, fino a salvare re Ramusan dall’attacco di Talus. Ramusan ringrazia l’eroe solitario e gli concede il grande onore di continuare a combattere da solo contro gli eserciti nemici!
Le scene di battaglia procedono gustose con elefanti, esplosioni, catapulte… e pure i ninja! Ma che c’entrano i ninja nel fantasy mitologico? Va be’, ci piacciono e ce li gustiamo…

Mathayus contro i ninja!

Mathayus contro i ninja!

Paradossalmente il film si affossa proprio quando gioca le sue carte migliori. Il gigionante Billy Zane – insopportabile ma per fortuna ha un ruolo minore – richima dal Regno delle Ombre tre guerrieri fenomenali: Argomael (l’ex celebre wrestler Dave Bautista), Zulu Kondo (il mitico mma fighter Kimbo Slice) e Tsukai (una inutile e fastidiosa Selina Lo).

Argomael, l’ex celebre wrestler Dave Bautista che una volta ancora fa il coglione

Argomael, l’ex celebre wrestler Dave Bautista che una volta ancora fa il coglione

Oltre a un mare di chiacchiere stupide, i tre guerrieri non fanno nulla se non prendere sganassoni da chiunque. Va bene che dopo il ring il passo obbligatorio è il cinema, ma non è che proprio tutti i lottatori riescano bene. Dave Bautista ci prova da tanto tempo ma proprio non riesce ad azzeccare un ruolo: certo che se lo chiamano sempre a fare il coglione è difficile che cresca professionalmente.

Zulu Kondo, interpretato dal granitico mma-fighter Kimbo Slice

Zulu Kondo, interpretato dal granitico mma-fighter Kimbo Slice

Invece è un gran dispiacere vedere quella macchina da ring come Kimbo Slice (al secolo Kevin Ferguson), un lottatore di mixed martial arts coi controfiocchi, impegnato a fare il buffone, battuto in un modo ridicolo e sconclusionato.
Da questo momento il film crolla di brutto.

Mathayus contro gli elefanti!

Mathayus contro gli elefanti!

Dimenticavo Silda, la capa-ninja interpretata dalla bella thailandese Krystal Vee: perché per una regina guerriera si è scelta un’attrice dall’evidente digiuno di qualsiasi nozione fisica? Non sembra in grado neanche di vestirsi da sola ma viene chiamata ad interpretare scene di combattimento: il risultato è, come sempre, una grande sofferenza per gli occhi.
Nell’ultima parte del film i montatori Matt Friedman e Radu Ion fanno miracoli nel tentativo di salvare un mucchio di attori incapaci: mixando le tre scene di combattimento contemporanee danno vita ad una sequenza in realtà penosa. L’aggiunta di musica corale è una scelta vincente.
Film caciarone con parentesi buffonesche, in fondo un prodotto buono per 100 minuti di divertimento.

L.

amazon– Gli altri film del ciclo:

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16 risposte a Scorpion King 3 (2012) La battaglia finale

  1. loscalzo1979 ha detto:

    Ho avuto disgrazia di vederne mezz’ora una domenica pomeriggio su Italia1.
    Braccia tolte all’agricol….anzinò al wrestling e alla MMA, visto il cast

    Piace a 1 persona

  2. Lucius Etruscus ha detto:

    Per questo blog ho visto di ben peggio: ormai è una deformazione professionale 😀

    "Mi piace"

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