La 20th Century Fox e la WWE Studios continuano a cooperare per dare un dopo-lavoro ai wrestler professionisti. Stavolta si alza il budget di un paio di dollari e si ingaggia Mike Mizanin, noto sul ring con il nome di battaglia The Miz.
Per l’occasione recuperano Scott Wiper, regista talentuoso ma che si ritrova sempre coinvolto in film fallimentari: tecnicamente The Condemned (2007) e La fredda luce del giorno (2012) sono prodotti eccezionali, ma sono stati sonori e dolorosi buchi nell’acqua. Così Wiper decide che vuole anche sceneggiare il film insieme ad un genio del male come Declan O’Brien.
Come dite? Non sapete chi è Declan O’Brien? È il colpevole di quella puttanata di Snakeman (2005) e dei due peggiori film della saga Wrong Turn: il quarto (2011) e il quinto (2012).
Con un regista sfortunato e un pessimo sceneggiatore si può iniziare: il 5 marzo 2013 esce negli USA The Marine 3. Homefront. La Fox Video lo porta in DVD italiano il 5 settembre successivo con il titolo Presa mortale. Il nemico è tra noi.
Jake Carter (Mike Mizanin) da giovane lavorava in segheria e poi si è detto: ma lo sai che c’è di nuovo? Me ne vado coi Marines in giro per il mondo per dieci anni, ammazzando qualsiasi cosa si muova. È il sogno americano, no? Quando torna è un eroe: ma come, è dagli anni Settanta che i veterani si lamentano che al ritorno sono considerati degli assassini dalla gente comune… Boh, qualcuno ci sta prendendo in giro, e credo sia proprio questo film!
Comunque Carter non è mica il solito poveraccio analfabeta che di solito entra volontariamente nell’esercito americano: ha una casa da sogno in un bel paesino e due sorellone bionde e cavallone che lo aspettano, Lilly (Ashley Bell) e Amanda (Camille Sullivan).
Intanto la banca cittadina viene svaligiata dal criminale gentiluomo, ecologista, moralista, economista… insomma, dal solito coglione nato dalla penna di sceneggiatori dementi: Jonah Pope (interpretato dall’insopportabile Neal McDonough, bravo attore dagli occhi troppo azzurri che gira duemila film l’anno e ne sbaglia di solito il 90%).
Cosa fanno i rapinatori dopo un colpo? Quelli veri non lo so, ma al cinema scappano per evitare di essere presi. Ma quelli capitanati da Pope sono furbissimi, e così si rifugiano in una nave dimessa nella banchina locale, dividendosi equamente per le rispettive cabine così che Carter possa ammazzarli tutti uno per uno.
Ah, c’è anche il tentativo di essere meno ridicolmente scontati aggiungendo l’oltremodo scontato Agente Wells dell’FBI (Steve Bacic), ma è davvero un momento imbarazzante di un film che sfida ogni definizione di ridicolo.
Girato con evidente e totale povertà di mezzi, ambientato per il 90% su una barca vecchia ancorata a Vancouver (Canada), cosa può salvare un film del genere? Qualche scena mitica. Purtroppo non ce n’è alcuna.
Grande occasione mancata quella in cui il wrestler protagonista affronta il compianto Darren Shahlavi, attore-lottatore molto bravo venuto a mancare troppo presto (il 14 gennaio scorso). Due lottatori potevano organizzare qualcosa di decente, invece non ci provano nemmeno: combattono come Stanlio e Ollio e questo più di tutto decreta la morte cerebrale del film.
L.
– Ultimi post simili:
- Armed Response (2017) A volte ritornano
- Bending the Rules (2012) Oltre ogni regola
- Inside Out (2011) Amicizia a rischio
- Countdown (2016) Conto alla rovescia
- Interrogation (2016) Toninelli in azione!
- Eliminators (2016) Enter the King Barrett
- The Marine 5 (2017) Battleground
- [Fight in an Elevator] Vince Vaughn vs Daniel Bernhardt
- The Condemned 2 (2015) Condannato alla noia
- The Condemned (2007) L’isola della morte
Qui alzo proprio le mani dal manubrio e dichiaro ignoranza manifesta, non sapevo dell’esistenza del secondo film, quindi nemmeno di questo, carina l’idea di farne una serie per i Wrestler 😉 Cheers!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Anche loro devono tenersi occupati 😀
"Mi piace""Mi piace"
Non sapevo della prematura dipartita di Darren Shahlavi, per la miseria 😦 Me lo ricordo nel secondo Ip Man alle prese con Donnie Yen… un villain ben costruito il suo, non un semplice ruolo riempitivo “da menare”.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ha ricoperto ottimi ruoli di villain in ottimi film: non ha mai trovato l’occasione giusta, però. Non ricordo se è stata morte “naturale” o dovuta a qualche eccesso, ma certo è un gran peccato.
"Mi piace""Mi piace"
I film della WWE Studios sono M***A PURA.
E te lo dice un appassionato di wrestling cresciuto con la WWF di Hogan, Taker e Macho Man
"Mi piace"Piace a 1 persona
Sono un pochino più curati quelli sul mondo delle mma, però tutti inediti in Italia…
"Mi piace"Piace a 1 persona
Pingback: Presa mortale 4 Moving Target (2015) | Il Zinefilo
Pingback: Miami Magma (2011) | Il Zinefilo
Pingback: The Condemned (2007) L’isola della morte | Il Zinefilo
Pingback: The Marine 5 (2017) Battleground | Il Zinefilo
Pingback: Pressed (2011) Soldi pericolosi | Il Zinefilo