Dopo il “successo” (va be’, diciamo così) di Epoch (2001), la terribile casa di produzione UFO (Unified Film Organization) vuole tentare la doppietta producendo questo orripilante sequel Epoch: Evolution, andato in onda il 29 novembre 2003 sul famigerato Sci-Fi Channel (oggi Syfy), divenuto in seguito meglio noto per i suoi filmacci con bestiacce.
Quando si tratta di mediocrità e cialtroneria, l’Italia non si lascia fregare da nessuno, così l’11 aprile 2007 la DNC porta il film in DVD italiano: non si hanno notizie di apparizioni televisive, anche se è probabile un passaggio su Pay-TV.
La sceneggiatura è firmata da quel Sam Wells già incontrato con Shark Hunter (2001) e che ritroveremo con Boa vs Python (2004): un professionista delle storie raffazzonate che stranamente (nota sarcastica) ha lavorato poco.
Non si è ancora capito cosa siano gli strani cunei di terra che fluttuano in cielo – che i Bbutani hanno battezzato Taurus ma che in questo film diventano Torus (e nasce addirittura una pagina della enciclopedia aliena su di loro! – ma di sicuro aumenta la bramosia umana per averne il controllo. Mentre i cattivoni cinesi – eh sì, ormai i cinesi sono i cattivi per eccellenza dei film americani: ma esisterà un popolo amico nell’immaginario malato statunitense? – sparano a tutto ciò che si muove e sembrano intenzionati a far scoppiare la terza guerra mondiale. Che concetto demodé…
Intanto le ristrettezze finanziarie spingono la troupe nelle amate location bulgare che però hanno un difetto: ci sono scritte in cirillico che è un problema cancellare dall’inquadratura in fase di post-produzione. Idea! Invece del Bbutan, facciamo che il Torus è apparso a Volgograd, così possiamo girare negli economici esterni bulgari senza problemi. Quindi ritroviamo Mason Rand (David Keith) con tanto di figlio al seguito, nato a sorpresa all’interno di un Torus: ma quando è successo?
I militari continuano a militareggiare, i potenti continuano a mentire e la gente continua a morire… ah no, aspetta, questa è Higher Ground di Stevie Wonder, però il concetto è lo stesso.
All’insegna della mediocre banalità e della cialtroneria criminale procede lento e inutile questo film, che non sa dove andare né come andarci. Smonta totalmente ogni briciolo di buono del primo Epoch per sostituirlo con spazzatura compressa, quindi il giudizio del Zinefilo è: statene alla larga, perché nuoce gravemente alla salute.
L.
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Lando Carlissian è un’esperto di alieni basta vedere Nel ritorno dello jedi che vice aveva,si gli americani vedono male gli stranieri anche nel wrestling sono quasi sempre i cattivi infine ti piaciuta la review?
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Povero Lando, da tempo destinato a piccoli ruoli in piccoli film…
Grazie della rece 😉
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Con la citazione a Stefano Meraviglia (proprio quel pezzo lì per altro) anche oggi hai vinto l’Internet 😉 Mitico Brian Thompson! Peccato che una selva di facce (ex) note non possa salvare una trama del genere. Cheers!
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Ormai i famosi appena passano alla serie Z diventano famigerati: c’è più speranza in emeriti sconosciuti…
Il primo film è un piccolo gioiello grezzo di buona fantascienza: questo secondo è solo Z spinta…
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L’epoca “dorata” dei dvd da edicola allegati a QUALSIASI tipo di rivista fa ormai parte del passato, di conseguenza si è pure praticamente azzerato il rischio di trovarsi ‘sto “Evolution” in abbinamento -era quasi una regola- alle riviste di informatica. Come invece (fortuna delle fortune) è capitato a me, nel 2007 o giù di lì 😦
P.S. Domani vado via davvero per un paio di settimane circa ma, salvo imprevisti, non dovrei comunque aver problemi a connettermi con una certa regolarità 😉
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Che m’hai ricordato, i film allegati alle riviste di Computer! Dovrei averne ancora un paio da qualche parte. Di solito per regalarli così doveva essere roba da due soldi, non necessariamente brutti film: bastava che la casa fosse di maniche larghe e ti potevi ritrovare pure qualche titolo mediamente famoso…
Buone vacanze, anche se già mi manchi ^_^
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Mi stavo arrovelando su chi fosse il doppiatore di Billy Dee in questo film (l’unico del cast di doppiaggio che mi sembrava di conoscere. Stanca di scervellarmi, digito su google “Epoch 2”, e scopro che non ha neanche la pagina, sulla wikipedia italiana! In compenso sono atterrata qui 😛
Così nel mentre che continuavo l’arrovellamento, e il film intanto andava avanti, ho letto la tua recensione. Conclusione: del film non c’ho capito un’acca, mi sono gustata la rece, e ho collegato le sinapsi trovando il doppiatore: Natale Ciravolo, voce di Tom Selleck in “Magnum P.I.” e William Shatner in “Star Trek TOS”.
Uff…col primo film ho tribolato meno, almeno per gli attori principali 😛
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ahaha così ti sei rovinata la tramona del film! 😀
Scherzi a parte, il secondo manco lo ricordo più, e non mi stupisce che non abbia una pagina Wiki, dubito che le ondate di filmacci Z che colpiscono le nostre videoteche ce l’abbiano. Almeno quelli della Asylum hanno una nomea, più che una fama, ma quelli della UFO o BUFO temo siano per pochi eletti 😛
Non mi aspettavo che un filmetto del genere ricevesse un doppiatore così autorevole come Ciravolo: se hai fatto le schede di doppiaggio di entrambe i film potrei aggiungerle ai post, così da spargere «canoscenza e virtude» 😛
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Ah no, per questo secondo film ho riconosciuto solo la voce di Billy Dee. Il primo ha un cast vocale di tutto rispetto. Te lo scrivo di là, il tempo di riordinare gli appunti.
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