Si possono fare tante cose in ascensore, durante un film, e per averne un succoso assaggio vi consiglio caldamente questo post di Cassidy sul blog The MacGuffin.it.
Questa carrellata mi ha spinto a tirare le fila di un progetto che sto covando da anni, senza mai trovare la scintilla giusta per concretizzarlo: Fight in an Elevator!
Spero sia chiara la citazione di Love in an Elevator (1989) degli Aerosmith… o è già “roba da vecchi”?
Ogni settimana vi presento una scena di combattimento che si svolge nello spazio ristretto di un ascensore: scelgo la formula “a puntate” perché spero di trovare nel frattempo sempre nuove scene da aggiungere allo speciale.
Non finirò mai di ringraziare lo scrittore e saggista Stefano Di Marino, uno dei rarissimi autori che abbia avuto il coraggio di scrivere dei libri sul cinema marziale in Italia, per avermi fatto conoscere Merantau (2009): un grezzo ma ghiottissimo film indonesiano diretto da Gareth Evans ed interpretato da Iko Uwais.
Come dite? Vi sembrano nomi familiari? Ebbene sì: due anni prima del capolavoro The Raid (2011) la stessa identica squadra tecnico-artistica esordisce con un piccolo film di Jakarta, pieno di ingenuità e di inesperienza ma dal grandissimo potenziale.
Yuda (Iko Uwais) è un giovane studente dell’arte marziale indonesiana Pencak Silat Harimau, ispirata alle movenze della tigre di Sumatra, chiamata appunto Harimau. Il giovane Yuda per completare la sua istruzione viene mandato nella rutilante città di Jakarta, ovviamente ben diversa dal suo paesino di campagna. Qui finirà nelle maglie del perfido mercante di schiave Ratger (Mads Koudal): dovrà smontargli ogni uomo della sua organizzazione prima di poterlo affrontare nel combattimento finale.
Ad un certo punto, durante il classico going berserk dove l’eroe inizia l’ascesa verso il cattivo finale, mentre sale in ascensore Yuda si ritrova al fianco Eric, lo sgherro interpretato da Yayan Ruhian: il mitico e mitologico “Mad Dog” di The Raid.
Come attore magari non sarà gran che, ma Yayan Ruhian (originario di Java) è un istruttore marziale cazzutissimo, nonché coreografo dei combattimenti dei film girati con Iko Uwais e Gareth Evans.
Qui non è specificato, ma credo che ci sia la sua firma dietro i combattimenti.
Gomitate e ginocchiate come se piovesse, per uno scontro ancora acerbo – entrambi gli attori marziali sono al loro esordio davanti alla cinepresa – ma basti pensare a che fottuto capolavoro gireranno due anni dopo per capire quanto potenziale ci fosse in quell’ascensore…
L.
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Eh sì, pensando a The raid direi che in quell’ascensore c’è proprio del fottuto potenziale! Però a nominare il film suddetto mi hai fatto venire voglia di rivederlo e stasera ho un impegno…come faccio 🙂 ?
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Ehhh una scelta dura! 😛
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Sempre meglio questa rubrica! Ho recuperato “Merantau” con ancora negli occhi “The Raid”, più acerbo ma veramente fantastico, la scena dell’ascensore è un apice, ma anche quella sul tetto con lo roba stesa mi è rimasta impressa, Gareth, Iwo e Yayan sono tre eroi 😉 Cheers
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Tre nomi che fanno tanto bene al cinema marziale 😉
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Direi che questo speciale settimanale è in fase di costante… ascensione 😉
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ahahah perfetto slogan 😀
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