[Il Zinnefilo] Total (T)recall (1990-2012)

Nuova puntata del “Zinnefilo”, la rubrica con una N in più che presenta i momenti migliori del “cinema di petto”: quello in cui attrici o comparse mostrano il meglio di sé. E non si tratta della bravura recitativa…

Il film di questa settimana è doppio: Atto di forza (Total Recall, 1990) e il suo remake Total Recall (Total Recall, 2012).

All’età di 16 anni scappa di casa per andare a dormire nel garage della zia, che vive ad Hollywood: la giovane Lycia Naff sogna il cinema e pian piano riesce a vedere concretizzarsi il suo sogno. Appare in molte grandi serie TV anni Ottanta, da “Saranno Famosi” a “I Jefferson”, poi arriva il piccolo ruolo di Dixie in Arma letale (1987) e un doppio episodio di “Star Trek: The Next Generation” (1989) nei panni di Sonya Gomez. Nel 1990 è candidata ad un Emmy ma subito dopo decide di prendersi una pausa dalla recitazione per fare la giornalista, in grandi testate.
Prima, però, fa in tempo a passare alla storia del cinema con un ruolo di neanche 30 secondi: la tri-popputa Mary!

Attenzione! Cliccando qui appariranno foto di seni nudi: siete avvisati!

Lycia Naff all’apice della sua carriera

Oggi Lycia dice di vergognarsi ancora per quella scena e che se guardiamo bene la sua recitazione scopriamo una profonda tristezza nei suoi occhi… come se fosse esistito qualcuno che le ha guardato gli occhi!

Non si vergogna invece quella pataccona di Kaitlyn Wong, che poi da sposata ha preso il nome Kaitlyn Leeb.
Fotomodella fino al 2010, appena ha deciso di voler fare il cinema si è ritrovata a sventolare la sua divisa tri-popputa e – non ci crederete – le si sono aperte tutte le porte: da quel 2012 ha trovato marito e un fiume di ruoli in TV.

Kaitlyn Leeb, che si fa in tre per sfondare!

Spesso la trovate ai ComiCon con il suo “costume di scena”, e a forza di mostrarsi munita di uno sciogli-lingua pettorale – tre trette… te trette… tre tettre.. – ha dovuto rilasciare una dichiarazione ufficiale: «Sono finte!»

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L.

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