Uno dei visitatori più assidui dei miei blog, Denis, è un grande “videogiocatore” e vuole condividere con i lettori del Zinefilo alcuni titoli: gli cedo subito la parola, ringraziandolo per la disponibilità.
Titolo: Castle of Illusion – Starring Mickey Mouse
Anno: 1991
Casa: Sega
Genere: Platform 2D
Piattaforma: Gamegear
Castle of Illusion
La strega Mizrabel prende Minnie a cui vuole rubare la bellezza? Topolino dovrà salvarla dal Castello delle Illusioni dove è tenuta prigioniera.
È un semplice gioco a piattaforme in 2D diviso in sei lunghi livelli in cui i nemici si uccidono saltandoci sopra e lanciando vari oggetti. La vita è composta da stelline, ogni 10.000 punti si vince una vita, la torta da una stellina persa. C’è un limite di tempo scaduto il quale si muore e dopo ogni livello superato si ottiene una gemma.
I livelli sono la Foresta (non quella di Minnie!) con ragni, farfalle, api, fiori e il boss e una pianta di fagioli gigante, la Fabbrica di Giocattoli i cui sgherri sono pagliacci, aereoplanini, il pogo, e infine il boss Jack’n’box, la Fabbrica dei Dolci in cui tra blocchi di cioccolato, blob, caramelle manca solo Willy Wonka, il boss e il ragazzo blocchettoso, la Scuola perché Topolino è un ripetente come Anna Maria Rizzoli. Si devono affrontare gli incubi di ogni scolaro, vermi, lettere A, aeroplanini di carta e infine il boss il grande libro in pratica quello che vi spezzava la schiena nella cartella. La Torre dell’Orologio tra mini orologi, pipistrelli e il boss Grandfather Clock e infine il Castello delle Illusioni tra cui tra fantasmi, scrigni maledetti e ragni si affrontano due boss: il Drago Verde e infine la strega Mizrabel.
Il gioco e ottimo graficamente ma i livelli sono diversi dalla versione Megadrive per sfruttare meglio le capacità 8 bit. Lo stile grafico si rifà ai cartoni tra gli anni ’30 e ’50. Per finirlo ci vogliono circa 40 minuti e fa parte della serie Illusion composta da altri 2 titoli.
Se vi ricordate Jerry Calà lo pubblicizzava in TV nel ’90 per la Giochi Preziosi i titoli Megadrive.
Walt Disney Approved
Denis
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Da bambino, avrei tanto voluto giocarlo. Col tempo, ho perso l’amore per i platform (con l’eccezione per i metroidvania) concentrandomi maggiormente sui generi che veicolano storie più articolate e cambiamenti dei personaggi, ma questo Cadtle of Illusion ancora mi tenta…
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La Sega curava bene i titoli con licenza Disney,ma preferisco il sequel Land of Illusion che migliorava la grafica ed era più vario negli sfondi ,comunque merita
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di questo ho recuperato il “remastered” uscito di recente… non aggiunge niente, modernizza solo grafica (il sublivello del drago è meraviglioso agli occhi!), ma ve lo consiglio! 😉
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C’e anche la remastered di Ducktales ,comunque i due seguiti sono meno conosciuti
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esatto, sono usciti quasi assieme!
DuckTales ovviamente è migliore (partiva anche avvantaggiato in verità), più curato, più aggiunte, più extra!
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40 minuti per finirlo? A me ci vogliono 40 anni, tra meno di 10 forse lo avrò finalmente completato! Ahah
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Io non ci provo nemmeno, data la mia scarsissima pazienza in questo tipo di videogiochi, e la mia dabbenaggine nei videogiochi in generale 😛
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Gli faremo il mod con le teste di Alien al posto di quelle Disney, lo finirai in 25 minuti dei supposti 40
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ahahah magari ^_^ Anche coi videogiochi alieni post-Duemila ho serissimi problemi…
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Lo ho rigiocati di recente, quelli li ho trovati molto più facili ora. Ma la possibilità di salvare quando vuoi fa la differenza. La versione originale di AvP del 1999 aveva un numero limitato di salvataggi. Se morivi dovevi rifare tutto il livello da capo.
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Il che mi conferma di stare per lontano da questi giochi, per la mia salute mentale 😀
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Qui ci sono solo due tasti da usare il salto e quello per prendere gli oggetti dai che c’è la fai^_^
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Si non era molto lungo mai giochi all’epoca erano cosi ,vite limitate e continue limitati prima di finirli si imparavano i livelli come passarli
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