Kukuviza declama Lundgren

Devo assolutamente riportare anche qui l’incredibile lavoro di Kukuviza, del blog CineCivetta: un poema nato dalla visione di ben due film di Dolph Lundgren.

Mi scuso pubblicamente con lei perché, spinta dal mio articolo elogiativo, ha deciso per la prima volta di vedere un film con Lundgren… finendo per assistere a due immani bojate, trasmesse da TV in cerca di film economici. Sono davvero desolato che il suo primo contatto con questo action hero che ha fatto scuola sia avvenuto con Storm Catcher (1999) – che nei passaggi televisivi è chiamato anche Nell’occhio del ciclone – e Jill Rips. Indagine a luci rosse (Jill Rips, 2000), entrambi diretti da un poco ispirato Anthony Hickox.
Credo che ogni mio lettore potrà testimoniare come questi due devastanti sottoprodotti non rappresentino minimamente la filmografia di Dolph.

Da questo incontro ravvicinato Kukuviza ha saputo trarre il massimo, scrivendo una vera e propria poesia in visione di Dolph Lundgren.
La considero un capolavoro e la riporto qui di seguito: dopo Gassman legge Dante… Kukuviza declama Lundgren!


La mia esperienza
con Dolph Lundgren

Un bel dì, Lucius passeggiava, chiedendosi pensoso:
“Ma Dolph Lundgren sarà davvero poi così famoso?”

“Se chiedessi a un tizio a caso, seduto in un caffè,
Mi scusi, Dolph Lundgren, lo sa mica lei chi è?”

“Si otterrebbe in risposta soltanto un vacuo sguardo?
Oppure un Ma certo! Dolph sì che è un gagliardo!

Lucius indisse allora un grande sondaggione
allo scopo di vedere chi conoscea lo svedesone

Compilò una lunga lista di film col biondo attore
“Sceglietene fino a 5!”, spronò i lettori con ardore

Decisi di partecipare, del resto ai sondaggi non resisto,
Ma mi accorsi che dell’elenco neanche un film avevo visto.

All’improvviso, il palinsesto di Sky mi venne in salvataggio
Proponendomi ben due film con il soggetto del sondaggio.

Anthony Hickox ha firmato entrambe le opere in questione,
La prima delle quali intitolata “Nell’occhio del ciclone“.

Dolph fa il pilota e vorrebbero bombardasse la Casa Bianca
Ma ‘sti cattivi, pensano proprio, con lui, di riuscire a farla franca?

Non c’è grande abbondanza di scene d’azione, a dir la verità,
In compenso, scene aeree di repertorio in discreta quantità.

C’è spazio anche per qualche momento divertente,
Come Dolph alle prese con un panzone assai potente.

È sol col calcio negli zebedei che del panzone si sbarazza,
Per poi rimanere schiacciato dalla sua spropositata stazza.

Rilevo anche qualche dialogo non esente da difetti
“Han tentato di uccidermi”, dice Dolph a denti stretti

“Ma chi è stato?”, chiede l’amico afroamericano
“Dei dannati assassini”, risponde Dolph lapalissiano.

È un film che procede senza infamia e senza gloria,
Scorre come acqua, senza lasciar alcuna memoria.

Jill Rips” è l’altra opera che ho preso in esame
E qui vediamo addirittura Dolph legato come un salame.

Legato e per di più con le chiappe al vento,
Appeso a testa in giù, con poco godimento.

Per indagare sulla misteriosa morte del fratello
Tocca a Dolph indagare in più di un bordello.

Purtuttavia, in questa pellicola, spero non troppo pretenziosa,
c’è un’atmosfera decadente, desolata e anche nevosa

che si adatta discretamente a questa intricata storia
lasciando perlomeno una flebile traccia nella memoria.

I due film sono quello che sono, ma Dolph mi ha stupito,
me lo aspettavo ben più legnoso, rigido e impietrito.

Invece ho notato che di espressioni ne ha una certa gamma
e potrebbe spaziare dall’azione, al comico finanche al dramma.

Dopo essermi sorbita queste due perle della cinematografia,
Vado sul sito di Lucius per poter finalmente dire la mia

Ma! Sto quasi per svenire, spero una poltrona mi assista,
neanche uno dei due filmacci è presente nella sua lista!

Prima di poter alfin votare,
Dovrò dunque ancora pazientare

Ma alla fine vincerò
e una spunta su una casella, infine metterò!


Ringrazio ancora Kukuviza per questo capolavoro e spero di cuore comporrà ancora odi in visione di filmacci: se lo sapesse, Lundgren piangerebbe calde lacrime di soddisfazione!

L.

– Ultimi post con Dolph Lundgren:

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57 risposte a Kukuviza declama Lundgren

  1. Cassidy ha detto:

    L’immagine che hai inserito è bellissima 😉 Davvero all’altezza del capolavoro sfornato da Kukuviza, che non esito a definire geniale. Perché una cosa siamo noi fanatici di Dolph, ma riuscire ad ispirare anche chi è all’asciutto dei suoi film denota carisma da parte di Dolph e grande estro da parte di Kukuviza.

    Mi sembra giustissimo darle la massima visibilità, anzi fammi condividere pure a me questo tuo ottimo post! Cheers

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    • Lucius Etruscus ha detto:

      Che il mondo conosca l’opera di Kukuviza, che ha saputo rendere speciali due film assolutamente dimenticabili 😛

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      • Kukuviza ha detto:

        Ri-grazie Cassidy e Lucius, siete straordinari. Facciamo schizzare alle stelle i google trends per Dolph, così tutti lo cercheranno, i registi si meneranno per averlo, anche Hickox che ora non potrà cavarsela a buon mercato con lui.
        (Ma mi confermate no, che i due filmacci li avete visti, perché non salterà mica fuori che li avete accuratamente evitati? :D)

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      • Lucius Etruscus ha detto:

        Devo confessare che quei due titoli a malapena ricordavo di averli sentiti citare. Prima del pezzo mi sono rivisto “Storm Catcher”, che ho la netta sensazione di non aver mai visto: ammazza che bojata immane! Non ho avuto minimamente il coraggio di vedere “Jill Rips”, che temo sia della stessa pasta.
        Come scrivevo, mi dispiace che il tuo primo contatto con Dolph sia stato con questi prodotti drammaticamente al di sotto dei suoi standard, ma vedila così: potrai solo incontrare film migliori ^_^

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      • Kukuviza ha detto:

        Però dovessi essere a corto di zinne per la rubrica del venerdì, ricordati che in Jill Rips ce n’è un paio, ma proprio uno o due, non hanno abbondato nemmeno da quel lato.
        Eh adesso sono lanciata, la missione è guardare quanti più film della Dolphografia.

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      • Lucius Etruscus ha detto:

        Ah, questa sì che è un’informazione utile, che quella rubrica langue: sembra strano, ma sebbene ci si lamenti spesso della spregiudicatezza dei costumi delle attrici non è così facile trovare quel tipo di materiale…

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      • Kukuviza ha detto:

        L’attrice si è spogliata perché glielo ha chiesto Dolph in persona!

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      • Lucius Etruscus ha detto:

        Allora non aveva altre alternative 😀

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  2. Zio Portillo ha detto:

    Se Dio leggesse questo blog, da domani la poesia su Dolph di Kukuviza andrebbe studiata a scuola al posto de “I Sepolcri” di Foscolo.
    Vabbè… Magari Dio in persona no, non allarghiamoci troppo. Diciamo un ministro dell’istruzione a caso.
    Brava Kukuviza!

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  3. Kukuviza ha detto:

    Eccomi infine, ero a fare un’indagine in un locale a luci ross…no ero dal dentista.
    Lucius, sono onorata per l’attenzione e l’apprezzamento che mi hai tributato (sto già adoprando un linguaggio aulico). Lo sono in particolare perché sei un autore che apprezzo moltissimo, tra le altre cose, per la qualità e chiarezza della scrittura.
    L’immagine che hai fatto è qualcosa di portentoso! E’ perfetta, le due dita, il come si inseriscono le locandine..sembra dipinta così! Dolph è un ispiratore di tutte le arti!
    L’unica altra volta che avevo scritto un post bizzarro per “recensire” un filmaccio (perché poi sono proprio i filmacci che ispirano le cose più strane) l’avevo fatta scrivendo quattro volte gli stessi concetti ma eliminando ciascuna volta una diversa vocale. Ma adesso che ho scoperto le rime, devo seguire questa strada. Dante, Cecco Angiolieri, Trilussa a colazione, pranzo e merenda. Devo riuscire ad arrivare almeno all’altezza delle rime del mitico Paperin Furioso:”Ciccio, Ciccio, dove sei? La tua testa romperei!”
    Sarò la poetastra dei filmacci, sarò!
    Grazie di cuore 🙂

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  4. Conte Gracula ha detto:

    So che Dolphie conosce molte lingue, magari ha anche l’italiano nel carniere 😛

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  5. loscalzo1979 ha detto:

    Fighissima questa cosa, spero ne leggeremo altre ❤

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  6. Giuseppe ha detto:

    Così Lundgren hai conosciuto,
    o novizia coraggiosa!
    Questo tuo poetar arguto
    è una dote assai preziosa
    che ci strappa, sorridenti,
    un enorme “COMPLIMENTI”!!
    Dolph, senti, trovalo un momento
    per legger da capo a pie’ questo componimento,
    e poi insieme a noi congratularti
    con Kukuviza, sì, e le sue arti!
    Dopo, su questo ci puoi giurare,
    tanto l’amerai che ti si offuscherà la vista
    e come un fulmine le correrai a saldare
    pure il conto del dentista! 😀

    Spero che questa dedica in rima ti sia gradita… 😉

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    • Kukuviza ha detto:

      Ahahah, grazie Giuseppe, senti senti come Dolph ci sta elevando tutti e fa uscire il nostro lato nobile (a proposito di nobile, spetta che gli giro la fattura del dentista)

      Intanto sto leggendo tutti i dolph-post presenti sul Zinefilo, devo studiare e recuperare il tempo perso!

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  7. Cumbrugliume ha detto:

    NOVANTA MINUTI DI APPLAUSI! La citazione ci sta bene anche perché poi quei film sono una cagata pazzesca 😉

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  8. Cumbrugliume ha detto:

    …Lucius te che conosci tutti, contatta uno dei doppiatori di Lundgren e faccela declamare 😉

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  9. Vincenzo ha detto:

    Mi unisco al coro di elogi per questa perla che purtroppo ho potuto leggere solo ora, ma che senza dubbio, concilierà il mio sono questa notte! Applausi!!👍

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