Total Recall 15. I pixel di Marte

Il 21 settembre 1989 l’autorevole “The Hollywood Reporter” annuncia che la Carolco ha venduto alla nota casa Acclaim Entertainment i diritti per creare il videogioco ufficiale di Total Recall, così che quando uscirà in sala mesi dopo potrà sfruttare anche quel tipo di lancio pubblicitario relativamente nuovo per l’epoca.

Non mi intendo di videogiochi, quindi come sempre mi sono rivolto al mio… Moro personale, direttamente dal blog “Storie da birreria“.


I pixel di Marte

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Il Zinefilo in queste settimane sta tenendo banco con un’impressionante serie di articoli di approfondimento su Atto di forza, che guarda caso è anche uno dei miei film preferiti di sempre. Sono fiero di poter partecipare a questo specialone con un articolo su tutti i videogiochi tratti da questo film! Che non sono tanti, vi avviso in anticipo…

Nel 1990 esce il primo videogioco ispirato al film, si intitola ovviamente Total Recall ed è stato sviluppato da Ocean Software. Esce per ZX Spectrum, Commodore 64, e Amstrad CPC.

Questa la versione per ZX Spectrum,

per Amstrad CPC,

e questa per Commodore 64.

Si tratta di un platform d’azione in 2D con sezioni in cui ci si sposta in auto. A parte le differenze grafiche le versioni per ZX Spectrum e Amstrad CPC sono molto simili, quella per Commodore 64 sembra avere una struttura dei livelli differente, pur rimanendo di base lo stesso gioco. Le recensioni dell’epoca ne parlano come di un gioco carino, ma dimenticabile. In quell’anno ha raggiunto il secondo posto dei giochi più venduti nel Regno Unito.

Ben diverse recensioni ha ricevuto il gioco uscito per NES, sempre nel 1990 ma sviluppato da Interplay: nel 1997 la rivista EGM l’ha messo al quinto posto dei “10 peggiori giochi di tutti i tempi”.

Ecco un video di gameplay:

Come si vede lo stile grafico è ben diverso, anche se viene comunque mantenuto il tipo di gioco: action platformer con sezioni di guida con vista dall’alto.

Nell’ambito promozionale della versione NES la rivista Nintendo Power indì un concorso a estrazione, il cui primo premio sarebbe stata un’uniforme della polizia marziana e un viaggio a Hollywood dove il vincitore avrebbe potuto incontrare Schwarzenegger. La rivista ha poi ammesso che è stata la loro peggiore promozione, il premio è stato assegnato oltre un anno dopo il concorso e l’“incontro con Schwarzenegger” si è risolto in una breve stretta di mano, e via.

Nel 1991 sono poi uscite le versioni dello stesso gioco per le piattaforme a 16 bit Amiga e Atari ST, sempre sviluppato da Ocean Software. Sono praticamente identiche, quindi metto solo il gameplay della versione Amiga:

Anche qui la struttura dei livelli è differente, e il gameplay sembra più focalizzato sull’uso degli ascensori, ma è sempre lo stesso tipo di gioco.

Ora andiamo a incasinarci un po’ di più la vita, visto che le informazioni per quanto segue sono a dir poco frammentarie.

Ho trovato tracce di questo Total Recall: The Game, un videogioco che si può acquistare sull’app store di Amazon, sviluppato da uno studio francese che si chiama Actiplay, specializzato in giochi per browser o per dispositivi mobili. Su Amazon, però, risulta compatibile non per mobile ma per Windows. Non ho trovato la data di uscita, ma visto che le versioni di Windows citate su Amazon sono XP, Vista e 7, presumo che non sia proprio nuovo nuovo.

Da quello che ho capito dovrebbe essere il primo episodio di una serie di 3. Invito chiunque ne sappia di più a ragguagliarmi.

In rete si trova esclusivamente l’articolo su Amazon e questo trailer, dal quale si direbbe un run ’n gun brutto, in cui Douglas Quaid corre come se stesse sempre cadendo in avanti.

Abbiamo poi il gioco per IOS e Android basato sul terribile remake del 2012. Si tratta di uno sparatutto in soggettiva che, in teoria, dovrebbe seguire la trama del film.

Non ho provato il gioco ma dalle recensioni che si trovano in giro sembra peggio del film, e non era facile.

Nel 2013 salta fuori anche questo Total Recall Online, un browser game ambientato nell’universo di Atto di forza, anch’esso riferito al terribile remake. È sviluppato da uno studio cinese chiamato UCJOY e anche il gioco rimane una esclusiva per la Cina. In rete si trovano solo un paio di trailer dai quali si evince che si tratta di uno sparatutto tridimensionale in terza persona.

Nel 2017 è stato annunciato un gioco da tavolo ispirato ad Atto di forza. Sviluppato dalla Overlord Games, il gioco è dichiaratamente ispirato al primo film del 1990 e non all’inutile remake.

Il gioco si basa sul sistema di Good Cop, Bad Cop, gioco di investigazione, bluff e sparatorie ambientato in un distretto di polizia piagato dalla corruzione.

Total Recall inizia in un sogno indotto dalla Rekall, dove tu sei segretamente o un agente federale della colonia o un ribelle. Lo scopo è individuare ed eliminare il leader della fazione opposta, Kuato o Cohaagen, con l’aiuto degli altri giocatori della tua squadra. Se vieni ucciso durante l’avventura puoi svegliarti e, prendendo i panni di un tecnico della Rekall, manipolare il sogno dall’esterno per assicurare la vittoria alla tua fazione. Peccato, però, che anche questo sia tutto un sogno, probabilmente indotto anch’esso dalla Rekall.

Nonostante alcuni siti specializzati in giochi da tavolo lo diano come uscito nel 2018. la campagna di crowfunding non è andata a buon fine: purtroppo, il gioco non è mai uscito. Sulla pagina di Kickstarter si trova un video di presentazione dal quale si può desumere qualcosa di quello che avrebbe dovuto essere il gioco.

Su youtube si trovano anche diverse “preview” del gioco, basta cercare “Total Recall: The Official Tabletop Game”. Vedi tu se è il caso di incorporarne una nell’articolo. Purtroppo non ho trovato il modo di incorporare direttamente il video di presentazione dalla pagina di Kickstarter.

Esiste poi un altro gioco, che però è più che altro una citazione e che inserisco qui come curiosità.

Il quarto episodio della seconda stagione di Rick and Morty, serie che consiglio vivamente, si intitola Total Rikall e gira intorno a degli alieni in grado di inserire nella mente delle persone dei falsi ricordi. Usano questo potere per intrufolarsi nella famiglia di Rick, facendo credere ai membri della stessa di esserci sempre stati. Ebbene, è uscito anche un gioco da tavolo ispirato proprio a questo episodio, intitolato anch’esso Total Rikall.

Si tratta di un gioco di carte cooperativo il cui scopo è di scoprire quali dei personaggi sono i parassiti che ci hanno impiantato delle false memorie. Il legame con Total Recall è molto tenue, ma rispetto all’altro questo gioco ha un vantaggio innegabile: esiste davvero!

Questo è quanto, per ora. Atto di forza non ha avuto molta fortuna tra i videogame, come per la maggior parte dei film che hanno avuto un tie-in, oserei dire. Meno male che ci rimane un film meraviglioso!

Il Moro


da “GamePro” n. 16 (novembre 1990)

(continua)

L.

– Ultimi post simili:

Informazioni su Lucius Etruscus

Saggista, blogger, scrittore e lettore: cos'altro volete sapere di più? Mi trovate nei principali social forum (tranne facebook) e, se non vi basta, scrivetemi a lucius.etruscus@gmail.com
Questa voce è stata pubblicata in Saggi, Videogiochi e contrassegnata con . Contrassegna il permalink.

12 risposte a Total Recall 15. I pixel di Marte

  1. Cassidy ha detto:

    Come commentavo anche di là dal Moro, avevo comprato il gioco per Amiga, ma una volta portato a casa, non voleva saperne di funzionare. Sono riuscito finalmente a giocarci dopo un cambio al negozio, ho temuto che la Rekall ci avesse messo lo zampino per cancellarmi il gioco 😉 Cheers!

    "Mi piace"

  2. Willy l'Orbo ha detto:

    Videogiochi, Spectrum, Commodore 64, Atari…la prima parte del post, citando la mia gioventù da smanettone da videogame, è per me è un tuffo nel passato con tanti bei ricordi e con una buona dose di nostalgia, insomma…un vero e proprio atto di forza! 🙂 🙂 🙂
    (Grazie al Moro per l’interessante approfondimento!)

    Piace a 1 persona

  3. SAM ha detto:

    Ma Cobra di Buichi Terasawa ( manga e anime ) che si ispira al racconto di Dick (almeno nel’ idea principale ) non lo cita nessuno ?

    Piace a 1 persona

    • Lucius Etruscus ha detto:

      L’hai fatto tu ora 😀

      "Mi piace"

      • SAM ha detto:

        La serie narra delle avventure del bandito spaziale Cobra, che viveva una vita avventurosa finché i suoi nemici iniziarono a dargli la caccia. Cobra ha fatto cambiare la sua faccia chirurgicamente e cancellare la memoria per nascondersi dai suoi nemici e vivere una vita tranquilla da impiegato .
        Poi un giorno , stufo del tran tran di tutti i giorni, va da una zienda che propone avventure virtuali come quelle del racconto di Dick .
        E anche qui, l’uso della macchinari riporta in luce i suoi veri ricordi e da qui l’inizio delle sue nuove avventure.
        Ovviamente Terasawa, in un intervista a una fiera di Barcellona degli anni 90, giura che lui il racconto di Dick non lo ha mai letto .

        Piace a 1 persona

      • Lucius Etruscus ha detto:

        E’ una reazione comune a tutti quelli che creano opere con coincidenze sospette 😛

        "Mi piace"

  4. Giuseppe ha detto:

    Riassumendo, Total Recall è un film che certo avrebbe meritato qualche pixel in più… escludendo ovviamente dal discorso l’inutile remake, del quale non m’interesserebbe nemmeno la miglior versione videoludica al mondo, se mai venisse realizzata.

    Piace a 1 persona

  5. Pingback: Total Recall 16. Novelization marziane | Il Zinefilo

  6. Sam Simon ha detto:

    Mmmh, quindi mi sa che non devo recriminare troppo se non ho mai giocato niente di collegato a Total Recall, a quanto pare! :–)

    Piace a 1 persona

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.