[Cover Story] Eroi finti giovani

Dopo aver letto questo delizioso post del blog di Kukuviza mi sono così esaltato da voler riprendere una rubrica, “Cover Story”, che finora ha visto solo due post (questo e questo) su un altro mio blog: negli Archivi di Uruk si parla di libri, qui invece si parla di film, quindi perché non rifarsi alla CineCivetta dal becco mordace e divertirsi con le incredibili locandine cinematografiche?

Il 16 maggio scorso ho beccato su CineSony il film Le riserve (The Replacements, 2000): quanti ricordi! All’epoca un mio carissimo amico impazziva per queste produzioni patinate di Hollywood e mi ammorbava finché non le vedevo: temo di aver risposto «Carino» alla domanda se poi il film mi fosse piaciuto. Com’è ovvio, quel blando giudizio nascondeva il fatto che l’avevo trovato una ridicola buffonata.
Rivisto oggi, a quasi vent’anni di distanza, scopro che è ancora un film incredibile: una commediola fintissima, patinata, scontata, banale e claudicante. E solo per andarci piano! Inoltre è un’occasione per notare come Keanu Reeves sia messo male anche in un periodo d’oro per lui: proprio nel momento in cui tutti lo consideravano una star marziale, per via di quella imbarazzante scena di Matrix (1999), lui dimostra la sua totale incapacità a muovere il proprio corpo. Se Zoolander non sa girare a sinistra, Keanu Reeves non sa girare il collo: in ogni suo film si volta con tutte le spalle! E qui interpreta pure un atleta…

Mentre mi riguardo con un occhio solo questo inutile filmetto cartonato, roba finta prodotta in serie e senza alcun sapore, mi si accende un neurone: sbaglio… o la locandina del film era ridicola? Corro a controllare…

La locandina originale (qui in alto) è già bella brutta di suo, con Gene Hackman che regge il moccolo dei due amanti in cerca di intimità. Il suo profilo è così inserito a capocchia che le dimensioni sono sballate: non solo sembra più basso – cosa che nel film non è così evidente – ma sembra davvero sproporzionato rispetto ai due amanti in primo piano, peraltro ripresi malissimo, visto che sono i protagonisti ma non si vedono bene i loro volti!

Keanu non mi sembra così alto, rispetto a Gene

All’arrivo in Italia, però, la bomba esplode…

All’epoca del film Reeves ha 36 anni, non certo un vecchietto… ma neanche il ragazzino ritratto dalla locandina italiana! Ma quando gliel’hanno scattata quella foto, al 18° compleanno? Al cinema non è mai stato così giovane, neanche nei frizzanti anni di Bill & Ted (1989)!
Ovviamente Keanu è noto per essere giovanile e sempre “ben tenuto”, ma qui si esagera… Anche se mai come nella prossima locandina…

Ma che roba è? Al fianco dello gnomo della montagna Hackman, un tizio cammina con appiccicata sopra la faccia di un giovanissimo Keanu il cui corpo non assomiglia a quello neanche da lontano, e infine si ritrova avvinghiato una majorette sproporzionata. Applausi per il grafico!

Si sa che gli eroi non invecchiano mai, vanitosi come sono, ma lo stesso fu molto imbarazzante quando uscì la locandina qui di seguito…

All’epoca di Derailed (2002) Van Damme aveva 42 anni, un’età dignitosa ma evidentemente troppo alta per il grafico, che ha scelto una foto dei primissimi anni Novanta: ad occhio qui J.C. risale ai tempi di Colpi proibiti (1990). Per la distribuzione negli altri Paesi sono state usate per fortuna altre immagini, ma gli italiani devono sempre distinguersi per la loro creatività… così senza alcun motivo hanno aggiunto un mirino nell’occhio di Van Damme! Ma cos’ha, l’occhio bionico?
Ma se parliamo di ritocchi di gioventù, Steven Seagal vince alla grande!

Neanche il Berlusca si è mai ringiovanito così tanto come il grafico ha scelto di fare per Attack Force (2006), e di sicuro ad un certo punto dev’essere arrivato un ordine: usate foto di Seagal dei tempi d’oro, di quando cioè i fan vedevano i suoi film.

Non importa che sia Killing Point (2008) o Today You Die (2005), cioè film di dieci anni succesivi a quando i fan seguivano Seagal, la foto è sempre quella dell’eroe giovane!

I ritocchi sono tanti e ben visibili, e vanno di pari passo all’usanza di infilare in mano all’attore pistoloni che nel film poi non usa, o non così tanto da giustificarne la locandina. O in alternativa gli si sbatte in mano una spadona, che tira sempre e continua la leggenda per cui Seagal avrebbe qualcosa a che vedere con le arti marziali.
Se però l’Omone ha gli stessi identici capelli da più di trent’anni, altri attori non hanno resistito ai problemi tricologici e si sono messi in testa del puro imbarazzo peloso…

Per fortuna Io sono vendetta (I Am Wrath, 2016) è una buffonata col botto, perché altrimenti dispiacerebbe non riuscire a concentrarsi sul film… rapiti come siamo da quei capelli assurdi!

Si sa che Travolta è stempiato, ma c’è modo e modo di portare il parrucchino: questo è il modo sbagliato…
Da queste locandine dalla grafica sfarlocca non si capisce bene l’imbarazzo che si prova davanti ad un’acconciatura “bambolesca”, ma davvero il film è insopportabile: sia per la trama, sia per la recitazione, sia per quei capelli inguardabili.
Chiudo però con un capolavoro di Photoshop satanico…

Stessa posa, stessa inquadratura, stessa composizione dell’immagine, stessi corpi probabilmente falsi, stessa vanità – Cruise dev’essere sempre più alto di tutti perché tutti sono più alti di lui! – ma sono indeciso se ridere di più per i capelli di John o il capoccione di Tom…

L.

– Ultimi post simili:

Informazioni su Lucius Etruscus

Saggista, blogger, scrittore e lettore: cos'altro volete sapere di più? Mi trovate nei principali social forum (tranne facebook) e, se non vi basta, scrivetemi a lucius.etruscus@gmail.com
Questa voce è stata pubblicata in Senza categoria e contrassegnata con . Contrassegna il permalink.

21 risposte a [Cover Story] Eroi finti giovani

  1. Zio Portillo ha detto:

    Madò… E c’è gente che viene pagata fior di quattrini per usare Photoshop in questa maniera ridicola. Ma ci sarà qualcuno del team grafico a cui è venuto in mente che stavano esagerando? O che il risultato finale era assurdo? Boh…
    Posso aggiungerne due? “Bangkok Dangerous” con l’inossidabile Nic Cage

    E poi la locandina orribile de “Expendables 3” con tutti i colori fluo. L’hai mai vista?
    https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcTbo0A3ZXnqSIAHrqkJ9CKC3o5rNDulizm3f-dMgeLZceCK8UsxPA

    Piace a 1 persona

  2. Kukuviza ha detto:

    Ha ha e poi ancora ha!
    Innanzitutto grazie mille per la citazione. Poi…ma che roba pazzesca hai tirato fuori???
    Ma povero Gene! Trasformato in un gnomocorvo reggitore di moccoli! E poi non avevano un’altra foto da mettere in locandina? Perché tiene quel rotolo in mano? E’ così determinante per il suo personaggio?? Sembra davvero la candela per gli innamorati.
    Le foto di Keanu le avrà fornite lui tirandole fuori da quando era in high-school!
    Non ci avevo mica pensato: quando i programmi di grafica erano meno potenti (o non c’erano) e non si poteva quindi ritoccare troppo, si prendeva direttamente una foto giovanile. Quelle di Seagal mi hanno steso: la prima ha dei filtroni sfuocati pazzeschi mentre le due successive sono identiche!!! Quella di Urban Justice poi, sembra una faccia slegata dal corpo, che ha tralaltro una giacca simile a quella del duo Tom&John. Non è che prendono un modello, gli fanno tremila foto da usare per 200 film, basta poi appiccicare la faccia dell’attore di turno?
    La testa di John poi sembra troppo piccola mentre quella di Tom troppo grande, secondo me sti grafici dovrebbero fare dei corsi di anatomia umana perché sbagliano le proporzioni 5 volte su 4.
    Ecco che mi confermi questa cosa delle armi che vengono schiaffate in mano agli attori solo per la locandina, ne ho trovata una che infatti ha una resa proprio orrida e la metterò nella prossima puntata delle locandine da facepalm.
    Ahaha, mi immagino inoltre la tua risposta “Carino” al collega entusiasta 😀

    Piace a 1 persona

    • Lucius Etruscus ha detto:

      La tesi del “modello unico” (non solo per le tasse) credo sia molto plausibile, e viene usato spesso anche per i libri 😛
      Non so se i grafici ricevano mandato dagli attori di “ringiovanirli” o se siano iniziative loro, ma per togliere rughe e ringiovanire serve molta bravura in Photoshop, per non tirar fuori una foto ridicola. Evidentemente i grafici dei film d’azione sono economici, perché davvero quelle foto falsissime rovinano molto più l’immagine del protagonista che non una foto “vera”! Ma come, si dice tanto che l’uomo maturo è intrigante, che le rughe d’espressione sono tanto affascinanti… e poi si spiana tutto?
      Ormai mi hai contagiato e già sto raccogliendo locandine strane per varie sezioni di future nuove rubriche, in attesa di leggere le tue ^_^

      "Mi piace"

  3. Ivano Landi ha detto:

    Quasi quasi faccio una controrubrica in cui pubblico le locandine per me più belle, un po’ come ho già fatto con quelle di “Barbarella” nel mio ultimo post. Giusto per equilibrare un poco, anche se rimanete sempre due contro uno ;D

    Piace a 1 persona

  4. Ivano Landi ha detto:

    Nessun intento sadico… in fin dei conti sono appena dieci giorni di attesa ;D

    Piace a 1 persona

  5. Willy l'Orbo ha detto:

    Post mitico e foriero di enormi possibilità, la scienza, perversa, delle locandine potrebbe alimentare questo blog nei secoli dei secoli! 🙂

    Piace a 1 persona

  6. redbavon ha detto:

    La galleria dei cover-orrori per degli orrori di film. Quando c’è la coerenza!😂

    Piace a 1 persona

  7. Cassidy ha detto:

    Bellissimo il post di Kukuviza, rischiavo di perderlo! Ho sempre considerato “Le riserve” la versione sfigata di “Colpo vincente”, forse per la presenza di Gene Hackman, oppure perché sono fissato con “Colpo vincente” 😉 Quanto è stupido ringiovanire il protagonista di un film, che parla di uno che si gioca l’ultima carta con i professionisti, proprio perché non è più un ragazzino? Peggio, solo la marmotta morta sulla testa di John Travolta! Cheers

    Piace a 1 persona

  8. Giuseppe ha detto:

    Per farla breve, io direi che il “lavoro” complessivamente fatto su tutte queste locandine è… è… carino (ovviamente in QUEL senso)! 😛

    Piace a 1 persona

  9. Pietro Sabatelli ha detto:

    Riguardo a Travolta Io sono vendetta è proprio un film pessimo, mentre per quanto riguarda quel piccolo cult delle riserve, un film davvero spassoso, dico solo “cheerleader” 😉

    Piace a 1 persona

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.