«Senza Ralph McQuarrie non esisterebbe Star Wars», esordisce nel 2015 il primo volume del britannico “The Art of Film”, ma – aggiungo io – è vero anche il contrario e non esisterebbe McQuarrie senza Star Wars.
Classe 1929, e scomparso nel 2012, nel 1975 Ralph McQuarrie era appena uscito dal californiano Art Center College of Design, frequentato non certo da “ragazzo”: era già un affermato illustratore e disegnava per la NASA scherzetti come i disegni per illustrare la missione Apollo 11, quella atterrata sulla Luna. Contattato per disegnare dei bozzetti per un film poi mai prodotto – in realtà i suoi bozzetti saranno la base di Battlestar Galactica, ma questa è un’altra storia! – l’esperienza ha divertito McQuarrie così quell’anno ha accettato la proposta di quel ragazzo con strane idee per la testa: George Lucas. «Sembrava una buona idea, ma non mi aspettavo di ricevere altre notizie da lui», racconta il disegnatore nella sua ultima intervista del 2012, riportata dalla citata pubblicazione.
Invece il progetto va avanti a McQuarrie si ritrova sul tavolo la sceneggiatura di Star Wars, quando ancora non esiste una casa disposta a produrre il film. Leggendo, butta giù degli schizzi di astronavi con i ribelli intorno: «Credo di aver sbagliato tutto, visto poi quello che è stato filmato, ma quelle sono state le prime illustrazioni che ho fatto per Star Wars».
Nella biografia Skywalking: the life and films of George Lucas (1983) l’autore, Dale Pollock, riporta una dichiarazione di Miki Herman: «Le illustrazioni di Ralph McQuarrie hanno venduto il film alla Fox».
La maggior parte del lavoro dell’illustratore finito poi effettivamente su schermo risale al secondo film, L’Impero colpisce ancora (1980), in cui davvero McQuarrie si è potuto sbizzarrire con trave che Lucas ha subito amato. Per esempio durante una riunione noiosa l’artista si è messo a scarabocchiare su un foglio. «Alla fine, George guardò lo schizzo e disse che avrebbe usato quell’idea per il cacciatore di taglie»: era appena nato il casco di Boba Fett.
In un’intervista a Carl Macek, apparsa su “Cinefantastique” (vol. 6, n. 4) nella primavera del 1978 conferma che C3PO è nato come citazione della ginoide del film Metropolis (1927) di Fritz Lang, voluta da Lucas.
L.
– Ultimi post simili:
- Cyber Bride (2019) Dal cassonetto di Chili.com
- UFO – Annientate SHADO (1974)
- I marziani hanno 12 mani (1964) E Star Trek… muto!
- Beyond Skyline (2017) Alieni di menare (4)
- [Italian Credits] Laser X: Operazione Uomo (1966)
- Voyagers (2021) “Il signore delle mosche” nello spazio
- Wifelike (2022) Le ginoidi sbarcano su Paramount+
- Cyber-Tracker 2 (1995) Dagli archivi segreti di Italia1
- [Italian Credits] Il mostro del pianeta perduto (1955)
- Foe (2023) Il nemico (di se stesso)
Avevo quel libro (La Gemma di Kaiburr) e proprio quell’edizione! Chissà che fine ha fatto…
Il discorso su McQuarrie è molto interessante. Sarebbe bello vedere i suoi schizzi originali per vedere se Lucas li ha copiati pari pari, oppure li ha modificati. E poi le tavole di McQuarrie si sono man mano “adeguate” al design delle pellicole
"Mi piace"Piace a 1 persona
Infatti le belle tavole qui riportate sono versioni “moderne” o “modernizzate”, rispetto a quelle presentate sulle riviste degli anni Settanta, che però sono in bianco e nero: ho preferito il colore 😛
"Mi piace""Mi piace"
Semplicemente magnifici. Secondo me Star Wars ed Il Signore degli Anelli sono i film con le migliori tavole. Anche i disegni di Alan Lee sono inarrivabili, praticamente si è inventato lui la Terra di Mezzo.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Nessuno dei due universi mi attira, né l’ho mai seguito, ma ho un debole per i disegni preparatori e i bozzetti dei film, qualsiasi film, soprattutto se curati da artisti di prima grandezza 😉
"Mi piace"Piace a 1 persona
Non ci credo! Non mi aspettavo che non ti piacessero i colossi del fantasy e della fantascienza!
Sono i generi il problema?
"Mi piace"Piace a 1 persona
Sì, il fantasy non mi è mai piaciuto, e il Signore degli Anelli mi annoiò a morte già il cartone animato anni Ottanta, che affittai in videoteca e stoppai dopo neanche metà 😛
Guerre Stellari l’ho amato alla follia e venerato, quand’ero ragazzino, e mi fregio d’aver visto al cinema il Ritorno dello Jedi: compiuti 15 anni credo di aver dimenticato tutto molto velocemente, con l’arrivo di nuove passioni e mondi narrativi molto più intriganti. Non ho mai visto gli altri titoli, dal ’99 in poi, e continuo a non vederne perché mi fanno male a pelle. Però da ragazzino ho visto il film degli Ewoks 😀
"Mi piace"Piace a 1 persona
Come in tutte le cose, è questione di gusti. Capisco il tuo punto di vista 😊
"Mi piace"Piace a 1 persona
Senza Ralph McQuarrie non avremmo avuto “Guerre Stellari” come lo conosciamo, ma nemmeno Indy, visto che Spielberg si è idealmente fatto passato il numero di telefono di McQuarrie, dopo aver visto il suo lavoro nel film dall’amico. Per me tutta la parte di pre e post produzione dei film è fantastica, quindi non posso che apprezzare questo omaggio in più capitoli a Ralph McQuarrie 😉 Cheers!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Spero di trovare più bozzetti possibile di McQuarrie, ma il problema è che avendo fatto Star Wars il resto della sua opera è stato spazzato via! La narrativa fantastica deve tantissimo a Ralph, spero di riuscire a fare un omaggio il più corposo possibile 😉
"Mi piace""Mi piace"
Parlando del diretto concorrente di Star Wars all’epoca, ci sarebbero anche i suoi bozzetti per il Battlestar Galactica originale del 1978 così, giusto per cominciare a arricchire l’omaggio… 😉
"Mi piace"Piace a 1 persona
E’ stato divertentissimo trovare quel disegno in un articolo che lo descriveva come schizzo per un progetto mai realizzato, intitolato “Galactic” 😀
"Mi piace""Mi piace"
Sembra Fellini nella foto!
(Commento intelligente del mattino, quando il criceto nel cervello deve ancora iniziare a far girare la ruota).
"Mi piace"Piace a 1 persona
ahahah salutami il criceto 😀
"Mi piace""Mi piace"
Grazie di cuore, quando vedo il rancor la giornata mi svolta sempre in positivo 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ammirando queste tavole, ringrazio Iddio che Star Wars è stato pubblicato a fine anni Settanta. Star Wars è una “favola” con un’ambientazione fantascientifica e in queste tavole ne è evidente la magnifica interpretazione. A mio avviso, vi si riconosce – anche nei poster che si utilizzavano all’epoca per pubblicizzare il film – un tratto tipicamente “fantasy” con soggetti fantascientifici. Oggi, sarebbe impossibile proporre qualcosa del genere.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Pingback: La fanta-arte di McQuarrie (2) Close Encounters | Il Zinefilo
Pingback: La fanta-arte di McQuarrie (3) | Il Zinefilo
Pingback: La Storia di Alien 3. Guerrieri sul divano (2) | Il Zinefilo
Pingback: La Storia di Alien 3. Guerrieri sul divano (2) | 30 anni di ALIENS
Pingback: Star Wars: un bounty hunter di nome Bossk – Fumetti Etruschi
Pingback: [Comics] Star Wars: un bounty hunter di nome Bossk | Il Zinefilo
Pingback: Vasquez e le Fiabe dal Ciclotrone (1) guest post | Il Zinefilo