È il momento di fare un riepilogone.
Dal 2003 i WWE Studios iniziano a mettere in atto un progetto geniale: produrre film con protagonisti star del wrestling stando sempre bene attenti che non facciano niente. Ma proprio niente niente niente. Almeno una sedia pieghevole posso sbatterla su un tavolo? No, ho detto niente!
Può iniziare la Saga del Marine.
The Marine (2006) Presa mortale. I pompatissimi muscoli di John Cena guizzano a destra e a manca schivando le pallottole del perfido Robert Patrick, per liberare l’amata donna presa prigioniera da quest’ultimo: ottima fotografia, ottima azione (fatta tutta di ottimi stuntman) per un film godibile.
The Marine 2 (2009) Presa mortale 2. Basta con la qualità, stavolta il budget è di un paio di dollari. Così abbiamo il confuso Ted DiBiase jr. che si ritrova in un resort thailandese proprio quando arrivano i terroristi del perfido Temuera Morrison, che ovviamente non ne azzeccano una. Mezzo Die Hard, mezzo Commando, tutto buffone, Di Biase tira due calci pe’ puzza.
The Marine 3: Homefront (2013) Presa mortale. Il nemico è tra noi. Lo scettro passa alla maschera umana Mike “The Miz” Mizanin che ha fatto dell’immobilità facciale la sua arma più letale. Tornato dalla guerra nella sua super-villa, torna in azione quando il cattivo buffonesco per eccellenza Neal McDonough rapina una banca e con la banda si rifugia in una vecchia barca, location più che economica. Miz si farà cabina per cabina uccidendo tutti con la propria inespressività.
The Marine 4: Moving Target (2015). Un anno dopo gli eventi del precedente film, The Miz è ancora inespressivo ed ora fa la guardia del corpo della solita sbarbina genietta del computer. La donna viene rapita dal cattivone Josh Blacker e portata nei boschi, perfetta location economica. Passando di albero in albero, The Miz distrugge tutto senza mai muovere un solo muscolo facciale.
Come può andare avanti una saga così cialtronesca, interamente dedicata a NON mostrare MAI qualcosa che possa anche solo vagamente essere scambiata per wrestling? Anzi, senza mai mostrare azione anche solo minimamente decente!
Eppure è così: i WWE Studios sputano un altro filmaccio inutile, stavolta distribuito dalla Sony. Dal 25 aprile 2017 è il turno di The Marine 5: Battleground, che potete vedere in streaming a pagamento italiano con il titolo Marine 5. Scontro letale.
Jake Carter (The Miz) è ancora alla ricerca di una dimensione nella vita. Dopo dieci anni fra i marines e un breve impiego come guardia del corpo, ora lo ritroviamo… paramedico! O in America sono di bocca buona con i paramedici, o è davvero l’impiego meno plausibile per un ex soldato!
Non dimentichiamoci però l’unica vera professione di Jake Carter: trovarsi sempre in mezzo agli atti criminali così da poter sgominare i cattivi con la sua espressione facciale!
Due tizi fanno la grande idiozia di rapinare un gruppo di motociclisti, i quali li inseguono e li inondano di piombo. Il paramedico Jake Carter e la sua collega Zoe (Anna Van Hooft) aiutano l’unico tizio rimasto vivo, Cole (Nathan Mitchell), e quindi si ritrovano anche loro nel mirino dei cattivi guidati da due ebeti: Alonzo (il wrestler Taylor Rotunda) e Cash (il wrestler Heath Miller).
Facendo su e giù per uno scantinato durante tutto il film, il nostro Jake avrà modo di affrontare wrestler-babbei a getto continuo, come la Regina del Nulla Trinity Fatu e Joe Hennig, qui presentato come Curtis Axel.
Percorrendo fedelmente il solco tracciato dai precedenti film, anche questo episodio del Marine usa uno spazio preciso (ed economico) come unica location, con il protagonista che va di qua e di là mentre i cattivi fanno e dicono cose stupide. Teoricamente l’elemento in più della saga sarebbe costituito da combattimenti corpo a corpo, ma ovviamente siamo ad un livello davvero minimo.
Qualche incontro c’è, forse addirittura più che in precedenti episodi, ma ovviamente i protagonisti non fanno nulla di troppo pericoloso, lasciando spesso spazio ai propri stunt-double: ma il wrestling non era lo sport dello spettacolo? Qui sembrano due vecchiette che si prendono ad ombrellate…
Possibile che con tutti i suoi impegni televisivi The Miz trovi ancora tempo di girare questi capolavori del “combattere senza combattere”? Che dite, la facciamo una colletta per impedirgli di tornare in un sesto episodio?
L.
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Visto poco fa e concordo sul punto focale: ero assai “stimolato” per la presenza di vari wrestler e poi…li fai combattere il minimo sindacale? Forse meno? Ma che è?
Quindi…partecipo sentitamente alla colletta 🙂
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Perché prendere wrestler e mettergli armi da fuoco in mano? Tutti quelli passati al cinema si sono trovati a sparare alla gente, quando sono diventati famosi per tutt’altri motivi: misteri del cinema 😛
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Il sesto lo gireranno all’interno di un furgone? O sarà una bella storia zombie in un centro commerciale?
Magari, la gag con Miz scambiato per zombie perché ha la paresi facciale renderebbe tutto più bello!
Personalmente avrei optato per la versione film delle faide WWE, l’hanno fatto persino in Scooby-Doo, con la figlia di McMahon che faceva casini…
Tra l’altro, una location fatta solo di ring e backstage dovrebbe essere sostenibile, lo fanno già tutte le settimane!
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La cosa misteriosa è che appena qualcosa diventa famosa e fa successo, ci fanno un film cambiando TUTTO di quella cosa. E sì che, come dici, un rink e un backstage sono davvero economici: invece è meglio uno scantinato…
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Lo scantinato sarebbe ok per un torture porn, ma non credo che la federazione energumeni e virago vorrebbe essere collegata a Eli Roth 😛
Mi sa che l’essenza della cosa è: si faccia qualcosa purché la si faccia, i fan la vedranno comunque e rientreremo delle poche spese come niente.
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Temo proprio che sia quella la formula. L’importante è una locandina figa…
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Bastasse la locandina, andare al cinema sarebbe gratis: guardo la locandina e ciaone! 😛
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Eppure è così: dal 2005 si capisce subito quando un film è di serie Z, perché ha una locandina super-mega-fichissima! 😀
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XD
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Mi piace l’idea della colletta, compriamo una sedia pieghevole e spacchiamola in testa al protagonista, cosi per vedere se cambia espressione 😉 Cheers
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ahah temo non basti! 😀
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Sarà abituato XD
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The Miz ho uno stile in ring non bello da vedere l’ìunico suo merito e di avere come moglie Maryse Ouellet,Heat Slater e un jobber(perdente) mentre Rotunda e il figlio di IRS l’esattore delle tasse,Hennig e il figlio di Mr Perfect,Naomi sul ring e oscena la sua mossa finale è una culata!
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Mi sembra davvero una gran bella banda di buffoni: dubito fortemente che sul ring sappiano fare qualcosa di diverso del niente mostrato in questo film 😛
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Infatti Miz ,Hennig,Rotunda e Maryse fanno insieme una stable chiamata Mizourage o qualcosa del genere,ma lo stile in ring di Miz non e granchè proprio la sua unica vera dote e la parlantina e basta
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ahahah non me lo so proprio immaginare, con quella faccia, ad intrattenere il pubblico 😀
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Jake Carter: si dica quello che si vuole, ma non che è uno che non ci mette la faccia in quello che fa. Il problema è che con quella faccia non è che ci faccia poi molto, ahinoi 😀
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non posso che concordare 😛
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