[Il Zinnefilo] Ghost Ship (2002)

Ecco il consueto disclaimer:

Qualsiasi tipo di violenza, fisica o psicologica, contro persone e animali è sempre biasimevole e condannabile, e guardare foto di donne adulte e consenzienti che volutamente si sono spogliate davanti ad un obiettivo non ha alcun legame con questo principio né lo annulla.

Ribadisco infine il solito avviso:

Se le foto di seni nudi vi infastidiscono e le trovate disdicevoli, ignorate questo post! (invece di guardarle e poi andare in giro a lamentarvi)

Il film di questa settimana è Nave fantasma (Ghost Ship, 2002).

In questi giorni, con la recensione di Deep Rising (1998), mi è capitato di riparlare di Ghost Ship (2002) e di come questo film sia uno scopiazzamento totale. La “novità” è la bellezza e il fascino della nostrana Francesca Rettondini, che presento in tutto il suo splendore.

Curiosamente un film scopiazzone come questo ha però dato vita ad un suo “clone”, Sea Ghost (2004), in cui la bella fantasmina sensuale non si spoglia e di certo non può competere con la nostra gloria nazionale…

Glori-Anne Gilbert ha tutte le cosine al posto giusto, ma la Francesca è meglio!

L.

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