[Soundtrack] Suicide Squad (2016)

Il mondo dei supereroi ha invaso quello delle colonne sonore, sforzandosi sempre di più di creare musica inutile che valga molto meno del silenzio. Non so cosa è preso a compositori di solito bravi, ma appena vedono una supertutina danno il peggio di sé, ad esclusione di alcune eccezioni.
Non è un’eccezione Steven Price, che con Suicide Squad (2016) ha messo del rumore di scena su CD fregandosene di tutto il resto: facciamo finta che non esista.

Molto più bella invece la colonna sonora “cantata”: di solito non mi interessano queste compilation perché preferisco la musica scritta appositamente per il film, ma stavolta è un’eccezione che devo fare… perché da giorni questi brani mi ronzano in testa.
Scopro che quasi tutti i brani che cito sono stati scritti appositamente per il film e i relativi videoclip dall’estate del 2016 hanno totalizzato centinaia di milioni di visualizzazioni: quindi a quanto pare i miei gusti sono condivisi…

Aprono le danze Skrillex e Rick Ross che se la comandano a bordo della loro Purple Lamborghini, un tocco di classe degno del Joker, ma – a detta del cantante – con un’auto di quel colore la pussy è assicurata…

Si passa ad un hip hop più melodico con Sucker for Pain di una secchiata di cantanti (Lil’ Wayne, Wiz Khalifa, Imagine Dragons e via dicendo), che sembra scritta per Harley Quinn, così desiderosa di dolore nella sua insana passione per il Jokerone.

Ti torturo, prendi la mia mano attraverso le fiamme
Sono schiavo dei tuoi giochi
Voglio incatenarti, voglio legarti, voglio il dolore

O qualcosa del genere. Una splendida melodia da gustarsi pensando ad ogni amore malato che si attira addosso solo dolore.

Che ci posso fare se mi scioglie il cuore Heathens di Twenty One Pilots? Si sente nei titoli di coda del film e ha quella sonorità sottile che mi fa impazzire, quel giro di accordi che non ti fa stare tranquillo.
Non ho capito una mazza del testo – che in pratica ripete ossessivamente le stesse tre righe di testo – ma non mi importa, è la sonorità che conta.

Continuiamo su sonorità classiche remixate e rese irresistibili con Standing in the Rain di Action Bronson e Dan Auerbach, e pure Mark Ronson, perché ‘ste canzoni non ci riesce a cantarle uno solo…
Non mi sembra che il testo sia particolarmente interessante, mentre il coro di Auerbach continua a ripetere

Ti ho visto stare sotto la pioggia,
che stringevi la sua mano,
e niente è stato più come prima

quindi ipotizzo una storia d’amore finita male.

Torniamo in piena zona Harley Quinn con Gangsta di Kehlani: non so perché non abbiano usato questa deliziosa canzone per presentare la schizzata amante del Joker…

Ho bisogno di un gangster
che mi ami meglio di quanto possano fare gli altri
che mi perdoni sempre, che mi segua fino alla morte
è questo che fanno i gangster

Non vi basta?

Mi hai lasciato in sospeso con questo sentimento
mi fai penzolare dal soffitto
tanto che a malapena respiro

Non sembra una canzone perfetta per la prima scena di Harley Quinn, che appare a penzoloni dal soffitto?
Ripeto, un brano delizioso da gustare a pieno.

Invece la canzone di presentazione della schizzata pazzerella è You Don’t Own Me (1963) reinterpretata nel 2016 dalla voce dell’australiana Grace e remixata da G-Eazy.

Io non ti appartengo
Non sono uno dei tuoi tanti giocattoli
Io non ti appartengo
Non dire che non posso andare con altri ragazzi
Io non ti appartengo
Non cercare di cambiarmi in alcun modo

Ma secondo voi è una canzone per presentare Harley Quinn? Sicuramente negli anni Sessanta è stata una canzone importante per l’indipendenza femminile, ma ora sembra più un testo per la Boldrini e qualche altra femminista indipendentista: qui parliamo di una donna folle d’amore! È mai esistita una donna innamorata che non abbia voluto appartenere a chi amava? Canzone sbagliata al momento sbagliato: Harley Quinn è disposta a buttarsi nel vuoto per il suo amato Joker, altro che “appartenergli”…

Parentesi deliziosa per Without Me (2002) di Eminem, che credo sia una scelta sarcastica, visto che il rapper nel ritornello fa la parodia del celebre slogan di Superman:

Questo sembra un lavoro per me
Allora seguitemi tutti
Che c’è bisogno di un po’ di controversia
Perché se no sembra tutto vuoto senza di me

Belle le sonorità di Medieval Warfare della canadese Grimes, ma soprattutto bella la voce sottile ma grintosa di Skylar Grey, che scopro essere l’autrice della bella Gangsta.
Questa canzone in realtà è da ascoltare giusto per la sua voce.

Cominciano poi dei classici, come Bohemian Rhapsody (1975) rifatta nel 2016 da Panic! at the Disco…

… che scompare di fronte al mostro sacro Fortunate Son (1969) dei Creedence Clearwater Revival: perdonatemi, fan dei Queen, ma davanti ai Creedence niente rimane in piedi…

Non ho citato tutti i brani, solo quelli che mi hanno lasciato qualcosa. Nel complesso è davvero una bella compilation, da riascoltare a piacimento, indipendentemente dalla qualità del film, per la cui recensione rimando a La Bara Volante di Cassidy e a Storie da birreria di Moreno Pavanello.

L.

Track listing

1. Purple Lamborghini
Skrillex & Rick Ross
2. Sucker For Pain
Lil Wayne, Wiz Khalifa & Imagine Dragons with Logic and Ty Dolla $ign (feat. X Ambassadors)
3. Heathens
Twenty One Pilots
4. Standing In The Rain
Action Bronson & Dan Auerbach (of The Black Keys) (feat. Mark Ronson)
5. Gangsta
Kehlani
6. Know Better
Kevin Gates
7. You Don’t Own Me
Grace (feat. G-Eazy)
8. Without Me
Eminem
9. Wreak Havoc
Skylar Grey
10. Medieval Warfare
Grimes
11. Bohemian Rhapsody
Panic At the Disco
12. Slippin’ Into Darkness
War
13. Fortunate Son
Creedence Clearwater Revival
14. I Started A Joke
Confidential MX (feat. Becky Hanson)

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11 risposte a [Soundtrack] Suicide Squad (2016)

  1. Cassidy ha detto:

    Hai fatto bene a commentare la colonna sonora con le canzoni, l’altra è davvero anonima, e poi diciamolo chiaramente, se la “Suicidiosquadra” per un po’ (circa un anno) è stato il film che TUTTI volevano vedere è proprio grazie alla scelta dei pezzi, il trailer con “Bohemian Rhapsody” lo ha reso un film molto atteso, troppo visto il risultato finale. Un mio collega, appassionato di musica elettronica, mi ha detto che voleva vedere il film solo per il pezzo di Skrillex, bah, come se io decidessi di andare a vedere “Mangia, prega, ama” solo perché c’è un pezzo di Eddie Vedder (che poi è la parte migliore del film). Detto questo, saremo pure di parte, ma “Fortunate Son” non si batte, i CCR hanno fatto pochi dischi, ma le loro canzoni sono così potenti, universali ed incisive anche ancora spaccano tutto. Grazie per la citazione!! Cheers

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    • Lucius Etruscus ha detto:

      Sicuramente azzeccare così tante canzoni per un solo film è stata una bella prova, ma il merito è dei cantanti: non certo del film! Le cui scene sono perfette per i videoclip ma poi come film a sé vale molto meno.
      Comunque ad avercene di nuove canzoni così gagliarde per ogni film da pompare: il film poi te lo dimentichi ma ti rimane una bella playlist ^_^

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  2. Pietro ha detto:

    Quella dei twenty one pilots è stupenda, comunque non vedo l’ora di vedere il film, in settimana dovrebbero metterlo su Infinity 😉

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    • Lucius Etruscus ha detto:

      Se lo recensisci aggiungerò il tuo link alla lista 😉
      Non posso dire mi sia piaciuto, era come me l’aspettavo: cioè non mi è piaciuto come pensavo, non ha difetti ulteriori a quelli che già preventivavo! Però mi sono gustato la bella musica e la bella Margot Robbie 😉

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  3. Pingback: [Novelization] Suicide Squad (2016) | Il Zinefilo

  4. Celia ha detto:

    Arrr, proprio non ricordavo quanto (mi) facesse schifo ‘sta colonna sonora… ad eccezione di Heathens (bel testo e ottimi beat, quando mi va di sentirla la metto sempre in loop) e di Without me che però non è stata scritta per il film, il resto della roba rap è orrendamente banale, bolsa, esile, vuota… trishtessa 😦
    Kehlani già va meglio, melodia e voce hanno un senso, però che noia assoluta: sfinisce ancor prima di terminare il primo ascolto.
    Lo stesso per You don’t own me, si salva solo il ritornello ma vabbeh.
    Fino a Medieval warfare: qui si capisce – e non (solo) per la vocetta, che tutto quanto è pensato per un pubblico non “giovane”, ma proprio pre/adolescente O.o

    La roba buona.
    Ribadisco che Heathens è un gran pezzo, che allora spaccò ma che non sento mai citare, come se far parte della OST di Suicide Squad lo rendesse automaticamente troppo commerciale.
    A proposito di relazioni perverse e di dipendenza, quanto più bella è I love the way lie di Eminem feat. Rihanna?! Tanto. Tanto tanto.
    Ma perché no – se questo fosse stato un film riuscito, se il Joker di Leto avesse avuto un guizzo in più, con buona pace degli standard avrebbe potuto essere lui a cantare. Cioè: non direttamente lui, ma delle canzoni adeguate, in versione maschile. E so anche quale vorrei: I put a spell on you, ovviamente, ma nello stile della Galàs, per cominciare; e poi per Harley Toxic della Spears, cantata da Sarah Jane Morris – in rete però non ho mai trovato un buon audio della versione che mi piace tanto -, ovviamente girata così: Don’t you know that YOU’RE toxic.
    Eccetera.
    Ora mi hai fatto nascere ‘sta fissa di rifare la colonna sonora perfetta del film perfetto che SS non è stato…!

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    • Celia ha detto:

      Pardon: you’re toxic nell’originale, da Harley x J., I’M toxic viceversa, con testo adeguatamente adattato. Un duetto, già che ci siamo.
      Ho già capito che ci scriverò un post 🤣

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    • Lucius Etruscus ha detto:

      Forse perché non le vedo come rap che continuano a piacermi, quelle che ho segnalato: sono caciarate con campionamenti che mi piacciono. Quando l’anno scorso per Obdisian Mirror ho scritto tre guest post sul sadismo, su Masoch, la Venere in pelliccia e il dolore in alcuni classici letterari, “I Torture You” mi ha ronzato in testa continuamente, e la canticchiavo pure 😛

      Le tue proposte mi affascinano e sarebbe bello giocare a pensare alle “vere” colonne sonore, quelle che non sono mai state fatte!
      Personalmente “I put a spell on you” voterei la versione di Marilyn Manson, che si sposa benissimo con il Joker di Leto 😛

      Ah, e la psichiatra che impazzisce per amore mi sembra l’occasione perfetta per lanciare “Tainted Love”. Ovviamente virata al femminile: «I give you all a “girl” could give you / Take my tears and that’s not nearly all» Ovviamente… ancora nella versione di Manson! 😛

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      • Celia ha detto:

        Oh beh, sicuramente non è roba scritta con particolare impegno 😉
        Sempre quello è il sound, però, e insomma non ci vuol molto a tirar fuori una orecchiabile che non si faccia detestare subito, anche da un rapper 😋
        Ovviamente ora ti tocca linkarmi la tua roba su OM. Inderogabile.

        Marylin Manson queste due che citi le ha rese bene, non mi dispiacciono affatto. Ed è un grande riconoscimento detto da una che 9 volte su 10 preferisce i classici, punto e stop, e chi li tocca muore XD
        (Bello il video usato per Spell 😉 😉 😉 )
        Direi che a questo punto tagliamo la testa al toro, e consideriamo SS unicamente per il suo amore malato, ‘ché tutto il resto vale quel che vale 😀
        A parte la Davis!

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      • Lucius Etruscus ha detto:

        Ci sto a tagliare la testa 😛
        Visto che è passato del tempo, quello speciale sul sadismo – che mi ha portato via anche parecchio tempo! – lo replico da lunedì su NonQuelMarlowe, che vale la pena riproporlo 😉

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      • Celia ha detto:

        Ma grande, mi piace! 😀
        Dài dài dài.
        Così poi ti doppio-cito 🙂

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