[Italian Credits] Terminator Genisys (2015)

Pubblicato il 29 marzo 2020 da Lucius Etruscus

Venerdì scorso, 27 marzo 2020, Italia1 ha trasmesso Terminator Genisys (2015) con la splendida titolazione italiana che Mediaset aveva già presentato sul canale 20, l’11 aprile 2018. Che fai, non le ricatturi le schermate delle scritte italiane con il logo di Italia1?

L.

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10 risposte a [Italian Credits] Terminator Genisys (2015)

  1. Willy l'Orbo ha detto:
    29 marzo 2020 alle 11:35

    Belle, suggestive, fanno brillare gli occhi.
    Invece i credits delle sgarrupate vhs della Z anni ’90 fanno battere il cuore.
    In ogni caso, siamo sempre stimolati positivamente! 🙂

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  2. Cassidy ha detto:
    29 marzo 2020 alle 12:05

    Bellissime, sono anche la parte migliore del film 😛 Cheers!

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  4. wwayne ha detto:
    29 marzo 2020 alle 14:55

    Già allora si subodorava che il franchise di Terminator fosse alla frutta, e quindi per raggranellare qualche milione in più vennero chiamati Emilia Clarke e Matt Smith: era chiarissimo l’intento di attirare in sala gli appassionati del Trono di Spade e di Doctor Who. Un’operazione di marketing spudorata ma evidentemente redditizia, dato che poi la saga di Terminator è proseguita con un altro film. Il guaio è che nel capitolo successivo non c’erano più degli attori di richiamo a pompare gli incassi, e quindi è stato un flop annunciato. E a mio giudizio immeritato, ma io sono uno spettatore di bocca buona e quindi non faccio testo.
    Noto che nei commenti si parla (male) di Jason Clarke: non so se ci hai fatto caso, ma quest’attore si sta facendo strada come uno dei caratteristi più ricercati di Hollywood. E devo dire che in Serenity ha dimostrato di meritare l’impressionante quantità di ruoli che ha ottenuto (forse solo Joel Edgerton ha interpretato la “spalla” del protagonista più spesso di lui negli ultimi anni). Intendiamoci, non siamo di fronte al nuovo Edward G. Robinson, ma è sicuramente efficace come comprimario. Forse in questo film ti ha fatto schifo perché non riuscivi a dimenticare che nel suo ruolo c’era Christian Bale: Jason Clarke non è all’altezza neanche di una sua scureggia.

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    • Lucius Etruscus ha detto:
      29 marzo 2020 alle 15:06

      Terminator è un franchise che dopo il 1991 non ne ha più azzeccata una e come tutti i franchise campa solo perché tanto i fan comunque vanno a vederlo, pagando il biglietto, quindi almeno delle spese ci rientra. Dal terzo in poi sono film indegni, con uno Schwarzy che si ostina a fare il simpatico quando simpatico non è: sono film che fanno male al cuore a chi, come me, ha visto nascere la saga e in sala ha venerato il secondo film.
      Jason Clarke mi fa accapponare la pelle ovunque appaia, e purtroppo appare sempre e ovunque: forse costa poco…
      Ha sempre la stessa faccia e gli stessi occhi vuoti in ogni suo ruolo, che combatta nel Pianeta delle scimmie o sia John Connor: non è mai in parte, è sempre Jason Clarke che fa cose. Infatti in Serenity è esageratamente sopra le righe e in ultra-recitazione in ogni scena. No, proprio non lo sopporto…

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      • wwayne ha detto:
        29 marzo 2020 alle 15:09

        A me fa lo stesso effetto Sean Penn: ogni volta che lo vedo recitare mi sembra interpretare sempre lo stesso personaggio, cioè se stesso. Anche John Wayne era così, ma lui era simpatico, aveva una presenza scenica inimitabile e quindi la cosa non era un handicap.
        In compenso stimo molto lo Sean Penn regista: non ho visto Into the wild, ma Il tuo ultimo sguardo spacca. Grazie per la risposta! 🙂

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  5. Giuseppe ha detto:
    29 marzo 2020 alle 21:55

    Splendidi i titoli, NON il film che (purtroppo) viene subito dopo 😉

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