Nel 2007 la MHE (Mondo Home Entertainment) ha portato in videoteca, edicola e supermercati vari la collana “Collezione da Brivido“, una raccolta dei più abominevoli filmacci che è riuscita a trovare: si narra che il curatore ora stia correndo per i prati gridando come un folle, tanto è stato logorante scegliere le peggiori porcherie in circolazione.
Vi presento un titolo di questa terribile collana.
«Piacere: er Ventresca». No, non è Febbre da Cavallo, bensì il nome dell’attore che domina questo film con la potenza del suo volto di cuoio.
Sto parlando di Larva, prodotto dalla pessima Nu Image Films in un periodo di astinenza da Shark Attack, andato in onda il 22 gennaio 2005 su quel Sci-Fi Channel che oggi si chiama Syfy.
A portarlo in Italia ci penseranno quegli esperti spazzini Moviemax e MHE (Mondo Home Entertainment), che presentano il DVD a noleggio il 22 febbraio 2006 e in vendita il 24 maggio: non paghi di aver regalato ’sta roba al pubblico italiano, si inventano il ridicolo titolo Metamorphosis, pronto a essere confuso con almeno altri quattro film omonimi.
Il dottor Eli Rudkus (interpretato come dicevo dall’incredibile Vincent Ventresca) è il nuovo veterinario di un paesino di campagna, nel Missouri contadino e ruspante. Non sembra risultare simpatico agli abitanti, perché appena arriva si rende conto che il bestiame del posto soffre di una strana malattia: cerca di sensibilizzare gli allevatori per arginare il problema, ma riceve solo insulti.
Ovviamente ci troviamo di fronte ai soliti industriali spregiudicati che fanno il casino, ed ora una bestiaccia schifosa deposita larve prima nel bestiame, poi negli esseri umani. Il veterinario dovrà affrontare tutto da solo, ma per fortuna avrà un valido aiuto in Jacob Long, biondo contadino buzzurro interpretato da un William Forsythe davvero in pessima forma.
In Metamorphosis non si sa cosa sia più letale: le larve della bestiaccia, i ridicoli capelli lunghi di Forsythe o la recitazione der Ventresca. Sembra di assistere alla versione americana del falso funerale der Pomata in Febbre da Cavallo, visto che abbiamo tanto er Ventresca quanto Belli Capelli…
Filmaccio zozzo fatto davvero senza alcun impegno, ma con una particolarità curiosa: è il primo dei quattro filmacci scritti da Kenneth M. Badish per la Nu Image Films nel 2005, seguito da MosquitoMan, SnakeMan e SharkMan. Per fortuna poi qualcuno ha fermato (spero fisicamente) quel genio incompreso…
L.
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