La saga di Shark Attack si è finalmente conclusa ma la Nu Image Films proprio non ci sta a chiudere l’argomento. Continua il discorso con Shark Zone (2003) ma ancora non gli basta: nel febbraio 2005 fa uscire negli USA Raging Sharks dello stesso Danny Lerner.
Il film arriva in Italia con lo strano titolo Shark Invasion il 18 maggio 2005, distribuito da MHE (Mondo Home Entertainment) e CVC: un’accoppiata ricca di grandi filmacci!
Wikipedia ha voluto vederci il sequel “direct to video” di Shark Attack 3 (che era già pensato per il video, come tutti questi film) ma la trovo un’opinione davvero discutibile: la storia non c’entra assolutamente nulla, neanche alla lontana.
Il film è disponibile su RaiPlay.
Un’astronave viaggia lenta nelle immensità spaziali, in una sequenza palesemente copiata da Alien 3. Gli UFI stanno arrivando? Per ora no, perché sono troppo occupati a litigare fra di loro.
Dopo che due capoccioni alieni si sono resi conto che la nave è irrecuperabile, si lanciano con la scialuppa di salvataggio e finiscono sulla Terra… anzi, finiscono in mare. Ma mica in mare aperto, no: crollano su una nave, distruggendola… Ammazza che culo!
Domanda: secondo voi, quando degli UFI cascano in mare, dov’è che vanno a finire? Drammaticamente ovvio: nel Triangolo delle Bermude.
Le coincidenze non finiscono certo qui. Sul relitto alieno – che manco a dirlo contiene tesori tecnologici stratosferici: mai una nave aliena piena di saponette! – viene costruita senza saperlo una base di esperimenti sottomarini, così che per recuperare in gran segreto la fenomenale tecnologia aliena il Governo deve mandare in gran segreto qualcuno a raggirare gli scienziati lavorando nell’ombra.
Negli studi cinematografici di Sofia (Bulgaria), che nel cuore (e nel portafoglio) degli americani hanno sostituito i troppo costosi studi di Cinecittà, utilizzati fino a tutti gli anni Novanta, viene ricostruita una stazione sottomarina con tunnel molto simili a quelli visti nella saga di ALIEN, perché non è che si possano inventare set diversi ad ogni film.
Un momento. Abbiamo gli UFI, i subbaqui, gli agenti segreti e gli scienziati tontoloni che credono nel bene dell’umanità. Il Zinefilo torna a guardare la locandina del film, con un senso di confusione. Ma… e gli squali? Ma ’sta specie di film non si chiama Shark Invasion? Quando inizia l’invasione degli squali?
In effetti ogni tanto nella storia arriva qualche squalo a mangiarsi un subbaquo tanto idiota da nuotare sapendo benissimo che ci sono gli squali, ma tanto pensa di nuotare più velocemente: la pozza di sangue e cartilagini che fluttua poi in acqua dimostra che aveva torto.
Nel film gli squali sono totalmente ininfluenti ai fini della storia: appaiono ogni tanto in sequenze rubacchiate (Wikipedia dice che sono prese da Shark Attack 3, ma anche la celebre trilogia rubacchiava a destra e a manca) e mascherate da una confusionaria esplosione di sangue e bollicine. Se invece degli squali ci fossero stati dei cavallucci marini, non sarebbe cambiata una virgola del film.
L.
- Great White (2021) I falsi 47 metri
- 47 Meters Down: Uncaged (2019) Altri 47 metri
- Saltwater (2016) Atomic Shark
- Frenzy (2018) Circondati da uno squalo
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- Shark (1969) 4 bastardi per un posto all’inferno
- The Meg (2018) Shark, il primo squalo
- Sand Sharks (2012) Ho scritto squalo sulla sabbia
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Quindi il triangolo delle bermude fa precipitare anche gli Ufo (Pardon UFI) e non solo gli aerei, e gli squali del titolo (Squali? Quelli!) quasi non si vedono… Ok, una meraviglia questo film, davvero imperdibile 😉 Cheers!
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Il Triangolo prende tutto: pure comete e asteroidi 😀
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Bei nomi, brutto film, nessuna originalità e un paio di squali tappabuchi: insomma, un altro autentico (s)cult! 😀
Saponette aliene no, ma di recente mi pare di aver visto in giro per il web delle saponette lovecraftiane (a forma di shoggoth) 😉
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qui vale quanto detto per Sex Crimes: prometti cose che poi non accadono.
dimenticabilissimo
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ma da quando gli squali ruggiscono ma che razza di film pure RAI 2 la trasmesso
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Serve a renderli più cattivi: tutto ciò che ruggisce mette paura, pure i pesci 😀
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il film è stato è andato in onda su Rai2 il 21/3/2015.
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Grazie della dritta 😉
Mi fa piacere che il salato canone RAI che siamo costretti a pagare permetta a quell’ignobile carrozzone di trasmettere film parimenti ignobili. Potrebbero organizzare un bel “Porta a Porta” sui film di squali 😀
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mi sa che questo tra i film con gli squali questo è il preferito di RAI 2 visto che passa molto spesso sul canale se vai su VIDEO RAI vedrai che ho ragione.
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non capisco perche la RAI ha sempre il vizio di tagliare le scene come nei cartoni di topolino infatti in questo film RAI 2 ha ridotto la durata infatti la rimosso le scene con gli alieni cosi il film inizia subito col cilindro che precipita sulla terra.
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