Bilancio zinefilo 2021

Inesorabile arriva quel momento dell’anno in cui si stilano bilanci. Non amo particolarmente ripetere una pratica sin troppo comune in Rete, in questi giorni internet sciaborda di bilanci, e visto che io non ne leggo nessuno… perché dovrei aspettarmi che qualcuno legga il mio? Ma va be’, è sempre un modo per parlare di cinema, soprattutto quello buono, che troppo spesso non trova spazio nelle pagine di un blog dedicato ai prodotti minori.

Per chi se lo stesse chiedendo, quello in foto è Zigomar, uno dei personaggi nati nella Francia di inizio Novecento per cercare di far concorrenza a Lupin, come ho già raccontato. Giusto per inciso, il nero signore del male Zigomar firmava le sue malefatte lasciando il suo marchio, la lettera Z… dieci anni prima di Zorro!


Nel 2021 ho stracciato ogni record, grazie anche alle offerte di Natale 2020 della Todis che mi hanno fruttato a prezzo stracciato la mia prima smart TV. L’anno appena concluso dunque ho visto 1.106 film. Una vetta che dubito tornerò a raggiungere, a meno che non tornino ad istituire lo smart working fisso. (Magari!)

I film con voto 9 su 10

Malgrado l’alto numero, anche quest’anno nessun film si è meritato il voto 10 su 10, eventualità rarissima, mentre solo due film si sono meritati il voto 9 su 10.

Visto su Prime Video (ed essendo un ottimo film l’hanno subito cancellato dal catalogo) e disponibile in DVD Cecchi Gori, City Island (200) scritto e diretto da Raymond De Felitta è un piccolo film, quasi minuscolo, ma delizioso e sorprendente.

La storia ha un avvio lento ma inesorabile, con un sottomesso Andy Garcia che fa la guardia carceraria con ambizioni attoriali: un giorno riconosce in un detenuto appena arrivato il figlio che ha abbandonato, quindi se lo fa affidare e se lo porta in casa, all’insaputa di tutti, soprattutto del figlio. La moglie frustrata di Garcia capirà in tempo che quel bel giovane, capace di riaccenderle un desiderio a lungo represso, è in realtà il suo figliastro? La tragedia greca è dietro l’angolo ma arricchita di un grande numero di deliziose trovate narrative che rendono la sceneggiatura un autentico sirtaki: fino all’ultimo fotogramma si balla sempre più vorticosamente in una storia scritta in modo splendido.

Quella notte a Miami… (One Night in Miami…, 2020) di Regina King – vi ricordo la recensione di Cassidy
Film originale Prime Video, è un capolavoro che mi ha tenuto inchiodato per due ore a vedere quattro uomini fermi in una stanza.

Ci sono Malcom X, Muhammad Ali, Jim Brown e Sam Cooke che entrano in un bar… e non è l’inizio di una barzelletta!
A quanto pare la riunione di questi nomi incredibili è avvenuta sul serio, anche se non sappiamo cosa si siano detti: ci pensa lo sceneggiatore Kemp Powers a regalarci oro, aiutato da quattro attori titanici, che usando solo la mimica corporale riescono a bucare ogni fottuto fotogramma.

In un’intervista al “The Graham Norton Show” Regina King ha detto che aveva del tempo libero fra due progetti e si è dedicata a questo film come regista: giusto per dire quanto la qualità sia considerata ad Hollywood. Ci sono tante variopinte supertutine da indossare…

È un film del genere “teatro da camera” di una bellezza suprema: consigliatissimo!


Tra i film con voto 8 su 10:

Più ricco il fronte del voto inferiore: ben 24 film si sono guadagnati il voto 8 su 10, e ricordo che un voto così alto è davvero raro per me da assegnare.

Una famiglia senza freni (À fond, 2016)
Ne ho già parlato e non posso che consigliarlo caldamente, finché dura su Prime Video.

Non sarà una vacanza: sarà una guerra! (semi-cit.)

The Hunt (2020) di Craig Zobel – vi ricordo la recensione di Cassidy
Ok, non ricordo minimamente di aver valutato così bene questo film, che peraltro ho visto solo tre mesi fa: devo per forza fidarmi del mio giudizio del momento, che – a caldo – ha giudicato l’opera della Blumhouse meritevole di un voto che assegno raramente. Finché dura, lo trovate su Prime Video.

Coraggio… fatti cacciare! (semi-cit.)

Run (2020) di Aneesh Chaganty – in DVD Midnight Factory dal settembre scorso
Ecco, di questo confermo assolutamente il voto alto. Una bambina paralizzata dalla vita in giù che cresce in una casa isolata con mamma Sarah Paulson, che basta guardarla in faccia per capire che la cosa puzza. Due soli personaggi, tanti morti, tanto dolore, tanta tensione, tanta cattiveria. E non mettete “stop” fino all’ultimo infame fotogramma!

Non aver paura, figlia bella: la spingo io la carrozzella! (semi-cit.)

Il viaggio (The Journey, 2016) di Nick Hamm – in DVD 01 Distribution
Splendido “film da camera”, con due veri terribili personaggi – Martin McGuiness, leader di Sinn Féin, e Ian Paisley, segretario del Partito Democratico – che viaggiano insieme nella speranza di trovare un accordo, ma non è facile camminare quando il sangue versato ti arriva alle ginocchia. Splendido e durissimo: finché dura, lo trovate su Prime Video.

«Don’t you know you’re riding with the Devil?» (semi-cit.)

Get Duked! (2019) di Ninian Doff
Chiudo con una delle più incredibili commedie nere dell’anno: una caccia allo stronzetto nelle campagne scozzesi, ma i giovani britannici di periferia sono un osso duro anche per il conte Zaroff! Correte immediatamente su Prime Video e aspettatevi solo l’inaspettato.

Hai dato la caccia agli stronzetti sbagliati!

Tra le serie TV con voto 8 su 10:

Your Honor (2020) di Peter Moffat
Straziante storia di un giudice – magistralmente interpretato da Bryan Cranston – che ha votato la propria intera vita al rispetto della legge… poi quello sbandato di suo figlio fa un incidente d’auto in cui ammazza il figlio del più potente boss cittadino. E la legge crolla. Undici episodi di ascensore per l’inferno, tutto in discesa.

The Goes Wrong Show (2019)
Ne ho già parlato, ed è un peccato sia scomparso da Prime Video: una geniale intuizione per un gruppo di “cascattori“. Ogni episodio è la messa in scena amatoriale ad opera di una piccola compagnia teatrale britannica, dove però succedono mille incidenti, tutti da ridere, che metteranno a dura prova il fisico degli attori, i quali non possono mai smettere di recitare.

Line of Duty (2012-) di Jed Mercurio
Una piccola serie poliziesca “procedurale” britannica che ti inchioda e non ti molla dal primo all’ultimo fotogramma: è un capolavoro che infatti in Italia è passato come una meteora.
Se volete vedere Thandiwe Newton più cattiva che mai, la quarta stagione è imperativa.

Breathe – Nell’ombra (Breathe into the Shadows, 2020)
Scoperta per puro caso su Prime Video, questa cattivissima miniserie indiana è stata una splendida sorpresa. Al protagonista rapiscono la figlia bambina e ha solamente pochi giorni per sottostare alle richieste dei rapitori: uccidere delle persone. Non sarà facile per un tizio qualunque trasformarsi in assassino… finché non capirà cosa accomuna tutte quelle vittime innocenti.


Bilancio del blog

Le visite del blog sono in crescita e non posso che ringraziare voi lettori, uno per uno: ancora cinque adesioni e festeggeremo i 300 iscritti!

Escludendo la pagina riassuntiva dei film recensiti, con 3.005 visualizzazioni, ecco i dieci post più visitati nel 2021:

  1. Stupro selvaggio (1975) – 2.125 visite
  2. La Storia e la Finzione: T-34 vs Panther – 1.626 visite
  3. La Storia e la Finzione: Squadrone 303 – 1.468 visite
  4. Never Back Down: una trilogia che le molla e non molla – 1.403 visite
  5. Legacy of Lies (2020) – 1.175 visite
  6. Sotto scacco (1993) – 1.166 visite
  7. Sword of God (2018) Padre Maronno polacco – 1.152 visite
  8. Taxi 5 (2018) – 1.009 visite
  9. 3022 (2019) L’isola spaziale dei famosi – 810 visite
  10. Buford Pusser: lo sceriffo a testa alta – 715 visite

Dispiace ma non stupisce trovare numeri ben più bassi fra i visitatori delle pellicole italiane miracolosamente salvate quest’anno, essendo in fondo chicche per pochi appassionati. Ecco le cinque rarissime edizioni italiane più visitate:

  1. Nightmare Before Christmas (1993) – 245 visite
  2. Un dramma per televisione (1935) – 165 visite
  3. Hot Shots! (1991) – 133 visite
  4. Colazione da Tiffany (1961) – 132 visite
  5. Terminator 2 (1991) – 131 visite

Non me ne vogliano le lettrici, ma la rubrica “Il Zinnefilo”, sebbene ormai archiviata, continua a ricevere visite: chissà perché??? Ecco la Top of the BʘʘBS del 2021!

  1. Howling II (1985) Sybil Danning – 1.084 visite
  2. Rimini Rimini (1987) Serena Grandi – 1.058 visite
  3. Paprika (1991) Debora Caprioglio – 772 visite
  4. Piranha 3D (2010) Gianna Michaels – 682 visite
  5. Miranda (1985) Serena Grandi – 649 visite

Detto questo… buon 2022!

L.

Informazioni su Lucius Etruscus

Saggista, blogger, scrittore e lettore: cos'altro volete sapere di più? Mi trovate nei principali social forum (tranne facebook) e, se non vi basta, scrivetemi a lucius.etruscus@gmail.com
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35 risposte a Bilancio zinefilo 2021

  1. Cassidy ha detto:

    “Get Duked” è bellissimo mi dispiace non aver avuto tempo per scriverne, sono felice di aver seguito il tuo consiglio perché “Una famiglia senza freni” è uno spasso, cercherò anche gli altri che hai valutato così alti a partire da quello con Andy Garcia, grazie ancora per i consigli, il bilancio e ovviamnete buon 2022 nel segno della Z! 😉 Cheers

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    • Lucius Etruscus ha detto:

      “Get Duked” l’ho visto a occhi spalancati, non credendo alle cose che si sono inventati! Per me se uscisse davvero l’album “Cock Tale” spaccherebbe di brutto 😀
      Un abbraccio di buon inizio anno 😉

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  2. Il+Moro ha detto:

    Sulla rubrica “Top of the boobs” ti capisco, il post più visualizzato da me dal momento della pubblicazione è tutti gli anni “Videogiochi vintage erotici”…
    Intanto ho segnato un paio di film da guardare!

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  3. wwayne ha detto:

    Come sai anch’io ho pubblicato un Best of del 2021 (https://wwayne.wordpress.com/2022/01/01/i-10-film-piu-belli-che-ho-visto-nel-2021/), ma sono stato meno fortunato di te: non ho visto nessun film da 9, e gli unici a cui darei 8 sono quelli che ho messo sul podio.

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  4. Lorenzo ha detto:

    Tra i film che hai segnalato, quello con Andy Garcia credo di averlo visto addirittura al cinema, mi era piaciuto. “Run” anche mi è piaciuto. Quello della famiglia francese lo vidi su tuo consiglio ed era divertente. “The Hunt” invece l’ho bocciato.
    Piuttosto, è impressionante che tu sia riuscito a vedere ben 1.100 e passa film in un anno, vuol dire che ne hai visti almeno tre al giorno, escluse le serie… una maratona che richiede una resistenza non indifferente!

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    • Lucius Etruscus ha detto:

      Ovviamente l’ho potuto fare solo grazie allo smart working e alla smart TV, dubito che l’anno prossimo il bilancio arriverà anche solo a metà, ma almeno ho tenuto traccia di questo record raggiunto 😉
      Comunque nel novero ci sono anche le serie TV, che valgono “1” ad ogni stagione ma durano come tanti film.

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      • Giuseppe ha detto:

        Beh, anche con l’accoppiata smart working/smart TV mi pare comunque un gruzzolo di film/serie TV più che considerevole! Vedo però tra le serie che non ti sei ancora deciso ad affrontare il Dottore… 😛
        Comunque sì, “Run” è cattivello forte e a vederlo si può stare, come dire… da cani, ecco. Ma proprio da CANI 😉

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      • Lucius Etruscus ha detto:

        Tempo fa ho provato col Dottore (nella sua versione del Duemila), ma la prima stagione onestamente non mi ha spinto a proseguire.

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      • Giuseppe ha detto:

        Per quanto io abbia gradito anche la prima, è dalla seconda (con David Tennant) che si comincia a ingranare davvero… Poi, nonostante a casa nostra non siano stati in pochi a scoprire il personaggio solo a partire dalle nuove incarnazioni, io rimango dell’idea che senza avere un’infarinatura di quelle storiche si perda un buon 50% almeno di riferimenti necessari (vedi ad esempio l’episodio con la plastica senziente nella prima stagione).

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      • Lucius Etruscus ha detto:

        Non so quanto potrei apprezzare la serie storica, con un umorismo d’annata e riferimenti che non potrei comunque cogliere. Temo che il Who Train sia ormai perso…

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      • Giuseppe ha detto:

        Mai dire mai… 😉

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  5. wwayne ha detto:

    Riguardo al mio blog, l’anno scorso è stato il migliore di sempre per quanto riguarda le visualizzazioni (ne ho racimolate 187.087, un risultato notevole per un blog che viene aggiornato una volta al mese). L’unica nota stonata è stato il mio post di Settembre (https://wwayne.wordpress.com/2021/09/23/ricordi-di-scuola/), che ha racimolato la miseria di 299 visualizzazioni. Fino a quel momento il mio record negativo era 694, e questo la dice lunga. Comunque non sono affatto pentito di aver scritto quel post, perché mi ha dato l’opportunità di parlare di una serie tv che amo profondamente.

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  6. Vasquez ha detto:

    Prende sempre più corpo la mia convinzione che l’Etrusco sia un alieno che si è sostituito all’umano che risponde al nome di Lucius Etruscus: non è una cosa da comuni mortali quello che ci racconta in questo pezzo. E del resto il suo amore per tutto ciò che riguarda gli xenomorfi con relativa pubblicazione è un indizio più che palese: è un tentativo di indottrinamento! 😀
    Oh, chiarito questo, posso dire che a me la rubrica Top of the Boobs non disturba, però magari si potrebbe bilanciare con unaTop of the Walks, intendendo con questo quelle camminate con lato B scoperto rese celebri da Mel Gibson…se può essere un’idea (e sempre che non crei disturbo…). No, perché ieri mi è capitato di mettere su Iris mentre c’erano Tango e Cash nelle docce, e la rete ha tagliato forse l’unica sequenza della storia del cinema con la “doppia camminata”…l’ho preso come un affronto personale, ecco!

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    • Lucius Etruscus ha detto:

      Ebbene sì, ho sangue acido nelle vene e tendo a sibilare 😀
      La tua giusta segnalazione mi ricorda che le grandi menti pensano all’unisono: nel lontano 2018 avevo varato esattamente la rubrica che suggerisci… dimenticandomela completamente!!!!
      Però l’ho chiamata “Attori di cul(t)” 😀
      La riprenderò assolutamente, visto poi che mi segnali una super-chicca: sono sempre a caccia di censure e tagli vari delle emittenti del Biscione, e quella che mi segnali è bella grossa. Anzi… doppia! 😀
      Devo controllare anche lo “Specialista”, dove sotto la doccia Stallone ha movenze alla Sharon Stone e la Stone è piantata tipo Stallone: uno scambio di parti incredibile ^_^

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      • Vasquez ha detto:

        La giornata si è rischiarata (è uscito il sole spazzando via la nebbia) e questo 2022 comincia a ingranare, grazie anche a rubriche quanto mai inattese 😀
        Se hai bisogno di segnalazioni…

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      • Lucius Etruscus ha detto:

        Ogni segnalazione sarà graditissima! ^_^
        Perché io inizio tutto ardimentoso ma non ho alcun “archivio” a cui attingere.

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      • Vasquez ha detto:

        Ah ahah! Così su due piedi mi viene in mente Michael Douglas in “Basic Instinct”, e forse Harvey Keitel in “Lezioni di piano”, ma di quest’ultimo non sono sicurissima, è passato tanto da che l’ho visto l’ultima volta…
        Comunque ci aggiorniamo 😀

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  7. Pietro Sabatelli ha detto:

    Cioè 1000 film all’anno?! Mamma mia! Comunque alcuni piaciuti anche a me, anche se nessuno nella mia classifica 😉

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  8. Willy l'Orbo ha detto:

    Applausi! Per svariati motivi: il numero titanico di film che hai visionato, il fatto che a me piacciono i bilanci e aspettavo a gloria quello zinefilo, il buon numero di film in alta classifica a proposito dei quali condivido il positivo giudizio (Una famiglia senza freni, Get Duked, The Hunt, Quella notte a Miami…), il Top of the boobs finale… 🙂
    Un grande anno zinefilo! Che vorrei concludere con la doverosa citazione di uno dei protagonisti del 2021, Doug Campbell è stato il tuo anno! 🙂

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  9. Austin Dove ha detto:

    complimenti^^
    io sono sempre un blog piccolo piccolo in confronto ai veterani 🙂

    Una famiglia senza freni l’ho trovato una commedia simpatica ma con i personaggi più c*joni della storia 🤣
    cmq concordo sulla rendita del sexy, il mio nudo maschile nel cinema ha triplicato le visite rispetto a post più vecchi e non ho nemmeno messo foto xD

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  10. Sam Simon ha detto:

    Più di mille film! Mille! (con l’intonazione dell’ingegner Cane) :–D
    Complimenti!

    E complimenti anche per la citazione di Aliens per descrivere la serie di Moffatt che ora cercherò (vediamo se mi convince, che Sherlock per me è rápidamente scaduto nel trash).

    Io ritmi così non li ho mai avuti e subito che li avrò mai, per forza hai cinquanta blog e cinquecento rubriche da portare avanti! Ti auguro un 2022 altrettanto prolifico! :–)

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  11. Jena Pistol ha detto:

    Grazie Lucius,ho segnato un bel po di cose. Assurdo ma pensavo di essermi gia iscritto anni fa,ho rimediato subito. A proposito di rubbriche di successo,ho un suggerimento perfetto ( perfetto per me di sicuro ) che unisce la tua passione per le ricerche e la rubbrica del ZiNNefilo ,Russ Meyer. Il 21 Marzo è il centenario della sua nascita,e se c’è uno che può dargli giustizia quello sei tu. Magari mi sbagliero,ma non credo che in Italia faranno nulla di particolare per lui, che poi io mi accontenterei dei Sub Ita ai suoi film, i doppiaggi in italiano dei suoi film sono assurdi e ancora più assurdo che nei DVD si possono guardare solo ed’esclusivamente doppiati. Scusa,forse sono uscito un pò Of Topic,chiudo dicendoti che Una famiglia senza freni sembra spassosissimo e lo vedrò di sicuro a giorni,Run e Your Honor dovranno aspettare, per Natale mi sono regalato il cofanettone di Battlestar Galactica a 25 DVD e devo decidermi a cominciarlo subito dopo Foundation.

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    • Lucius Etruscus ha detto:

      Comincio dalla fine: ho rimpianto ogni minuto di ritardo con cui ho affrontato “Battlestar Galactica”, serie che ho divorato a adorato qualche anno fa, pubblicando aui nel blog una veloce “guida” senza spoiler. Però è stato un bene, perché in Italia è stata distribuita malissimo e se l’avessi seguita all’epoca avrei solo fatto casino.
      Curioso come questo marzo abbia ben due centenari, quello di Nosferatu e di Russ Meyer 😀 Non ho mai seguito l’autore e credo anzi di non aver mai visto un suo film, se non a brani. Quindi dubito di essere la persona migliore per omaggiarlo. Vedremo quando si avvicinerà marzo. ora come ora sono immerso in una quantità tale di iniziative che sto per esplodere!!

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      • Jena Pistol ha detto:

        Noooo (cit.) ,ma come neanche uno ? Neanche Faster pussycat ? Non è mai troppo tardi per cominciare, se ti va e quando avrai tempo direi che il film perfetto per cominciare è Motorpsycho.

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      • Lucius Etruscus ha detto:

        Vederli semplicemente credo non sarebbe utile, visto che temo non li capirei, dovrei studiare un attimo l’autore. Vedremo.

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